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Crollo ponte Morandi a Genova

Crollo ponte Genova, sale a 43 il numero delle vittime. Celebrati i funerali di Stato

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Nel giorno in cui si sono celebrati i funerali di Stato di 19 delle vittime del crollo del ponte Morandi di Genova, alla Fiera della città ligure e alla presenza del presidente della Repubblica e delle autorità, il numero dei morti del disastro del 14 agosto è salito a quota 43: è della scorsa notte il ritrovamento di una vettura con all'interno i corpi di tre persone appartenenti allo stesso nucleo familiare. Si tratta di papà Cristian, la mamma Dawna e la piccola Kristal di 9 anni.  Il veicolo, una Hyundai, è stato recuperato tra i resti del ponte, completamente schiacciato, sotto un grosso blocco di cemento che faceva parte del pilone della struttura crollato nei pressi dell'argine sinistro del Polcevera. In mattinata è stato trovato anche il cadavere di Mirko Vicini, mentre nel pomeriggio è morto in ospedale Marian Rosca, uno dei feriti. Era ricoverato in condizioni disperate. Nella giornata del lutto nazionale sono arrivate anche le scuse di Autostrade, ma per il governo non basta: si procederà comunque con la revoca della concessione.

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Crollo ponte Genova, Commissione ispettiva: "La causa non è stata solo rottura dello strallo"

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Il crollo del ponte Morandi potrebbe esser stato determinato da "una serie di concause" e non solo dalla rottura di uno strallo. Lo ha detto Roberto Ferrazza, presidente della Commissione ispettiva del Mit, al termine del sopralluogo sulle macerie del viadotto.

Non è ancora chiaro quale elemento si sia rotto per primo, ha spiegato l'esperto, ma "il ponte non è caduto nella sua proiezione: prima si è storto, poi è caduto. Bisognerà lavorare ancora sul posizionamento e ribaltamento delle macerie, considerando che c'è stata una rottura che ha provocato un movimento della struttura non equilibrato".

"La procura ha autorizzato le verifiche per la messa in sicurezza dei monconi di Ponte Morandi proposte da Anas, dopo aver avuto il parere favorevole dei consulenti. Le verifiche verranno effettuate dai tecnici di Autostrade con i consulenti della procura", ha aggiunto Ferrazza.

A cura di Annalisa Cangemi
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15:49

Crollo ponte, Toti: "Polemica su Autostrade non si faccia sulla pelle dei genovesi"

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"Considero tutto quello che può aiutare Genova e la Liguria a ripartire positivo". Ha risposto così il governatore ligure Giovanni Toti a radio Rai, a proposito della polemica sui risarcimenti offerti da Autostrade. L'amministratore delegato di Autostrade per l'Italia Giovanni Castellucci ha offerto "un fondo per esigenze immediate delle vittime che verrà gestito dal Comune", "un progetto per ricostruire il ponte in acciaio in otto mesi", "un fondo per indennizzare tutti coloro che saranno costretti a lasciare le loro case durante la ricostruzione".

Ma il ministro Luigi Di Maio ha detto che "lo Stato non accetta elemosine da Autostrade. Pretendiamo risarcimenti credibili e non vi sarà alcun baratto".

"I colpevoli e le concessioni – ha sottolineato Toti – si discutono fuori dei confini della regione e nei tribunali". La revoca della concessione ad Autostrade, "sicuramente non sarà una guerra facile. Non vorrei che si combattesse sulla pelle degli sfollati, dei morti e dei feriti. Il governo rifletta e faccia quello che ritiene sulle concessioni ma noi oggi abbiamo bisogno di far ripartire Genova e la Liguria". Quanto all'ipotesi che il Governo gli chieda di fare il commissario straordinario per la ricostruzione, Toti ha precisato: "Non è questione di chi fa il commissario ma di cosa fa e quali poteri ha la struttura commissariale". Mentre sulla legge speciale per Genova che il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Giancarlo Giorgetti non esclude, il governatore ha sottolineato: "credo che aiuterebbe. L'Italia è bravissima a gestire l'emergenza appena accade e molto meno brava a gestire la ricostruzione. Serve qualcosa che ci faccia correre veloci".

A cura di Annalisa Cangemi
15:35

Crollo ponte Genova, la graduatoria per assegnare le case sarà decisa da un algoritmo

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Domani verranno assegnate le prime case a San Biagio agli sfollati di Genova, dopo il crollo del ponte Morandi. Sarà la matematica di un algoritmo a stabilire avrà per primo diritto a una nuova abitazione. "I tecnici informatici del Comune hanno lavorato anche di notte per costruire le formule necessarie", ha spiegato l'assessore comunale al Bilancio Pietro Piciocchi che in queste ore è in contatto con i vigili del fuoco per capire come permettere alle prime famiglie che saranno trasferite di recuperare negli appartamenti evacuati i propri oggetti personali. "La graduatoria è stata elaborata con un sistema di punteggi – continua Piciocchi – che ha consentito di privilegiare persone con disabilità, nuclei familiari con minori in età scolare, quindi dai 3 ai 14 anni, cercando di allontanarli il meno possibile dalle loro scuole, in vista di settembre".

Intanto Confedilizia promette di trovare almeno 300 alloggi, proponendo al Comune una convenzione per consentire ai proprietari di case non occupate di affittarle in via transitoria all'amministrazione comunale a canoni agevolati. "Contiamo di mettere a disposizione oltre 300 unità immobiliari. I tempi per attuare il programma possono essere molto rapidi", dichiara Vincenzo Nasini, vice presidente nazionale di Confedilizia e presidente dell'Associazione Proprietà Edilizia Genova. Confedilizia farà appello non solo agli iscritti alla sua Associazione di Genova ma anche ai soci di tutte le altre Associazioni territoriali, che in alcuni casi sono proprietari di immobili nel capoluogo ligure. L'associazione apre anche una sottoscrizione finalizzata a raccogliere fondi da devolvere alle famiglie delle vittime del crollo e agli abitanti delle case evacuate.

A cura di Annalisa Cangemi
12:34

Orfini: "Benetton ha finanziato la Lega, non il PD"

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Dopo i fischi all'indirizzo della delegazione del Partito Democratico nel corso dei funerali di Stato per le vittime del crollo del Ponte Morandi a Genova, parla il Presidente del partito Matteo Orfini, con una lunga intervista concessa a Maria Berlinguer per La Repubblica. L'esponente del PD parla di "fatto che deve far riflettere, anche se in democrazia fischi e contestazioni si accettano sempre", ma non risparmia duri attacchi agli avversari politici. Prima a Rocco Casalino: "È davvero incredibile che il portavoce del governo, pagato con i soldi dei contribuenti, non capisca il suo ruolo istituzionale e attacchi l’opposizione durante i funerali. Casalino dovrebbe dimettersi". Poi al Governo: "Quando Di Maio dice che il Pd ha preso i soldi dei Benetton, accusa i governi Renzi e Gentiloni di aver fatto favori e marchette dice il falso e ne dovrà rispondere, lui come tutti coloro che rilanciano in rete menzogne prive di qualsiasi fondamento. Al vice premier ricordo che i Benetton hanno finanziato il suo alleato di governo, la Lega, e il suo presidente del consiglio che come avvocato ha lavorato per Aiscat, non il Pd".

A cura di Redazione
12:06

Dopo il crollo di Ponte Morandi, domani la consegna delle prime case agli sfollati

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Domani il presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti, e il sindaco di Genova, Marco Bucci, consegneranno i primi alloggi agli sfollati a causa del tragico crollo del Ponte Morandi. La consegna avverrà alle ore 16: parteciperanno anche gli assessori di Regione Liguria Marco Scajola e Ilaria Cavo e del Comune di Genova Francesca Fassio. Intanto, per le persone che sono state costrette a lasciare le proprie case in seguito al crollo del ponte, sarà possibile usufruire del trasporto taxi gratuitamente per andare nelle proprie abitazioni ogni volta che dovranno recuperare oggetti di qualsiasi tipo. Una agevolazione di cui potranno usufruire dal 20 agosto al 2 settembre. La Cooperativa radio taxi ha inoltre messo a disposizione un numero telefonico da contattare in caso di necessità. Per entrare nelle abitazioni, comunque, le persone saranno sempre accompagnate dal personale della Protezione Civile e dai vigili del fuoco.

A cura di Stefano Rizzuti
11:41

Già nel 1979 l'ingegnere Morandi lanciava l'allarme: "Il ponte si corrode, va protetto"

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Era solo il 1979 quando l'ingegner Riccardo Morandi, il progettista del ponte di Genova che ha poi preso il suo nome, avvertiva sui rischi che la mancata manutenzione poteva avere in futuro: "Penso che prima o poi, e forse già tra pochi anni, sarà necessario ricorrere a un trattamento per la rimozione di ogni traccia di ruggine sui rinforzi esposti, con iniezioni di resine epossidiche dove necessario, per poi coprire tutto con elastomeri ad altissima resistenza chimica". A riportare questo studio di quasi 40 anni fa è il giornale La Verità, sottolineando i primi effetti sul ponte della salsedine e dell'inquinamento. Morandi lanciò, allora, un "allarme corrosione": "La struttura viene aggredita dai venti marini (il mare dista un chilometro) che sono canalizzati nella valle attraversata dal viadotto. Si crea così un'atmosfera, ad alta salinità che per di più, sulla sua strada prima di raggiungere la struttura, si mescola con i fumi dei camini dell'acciaieria (il vecchio stabilimento Ilva, ndr) e si satura di vapori altamente nocivi. Le superfici esterne delle strutture, ma soprattutto quelle esposte verso il mare e quindi più direttamente attaccate dai fumi acidi dei camini, iniziano a mostrare fenomeni di aggressione di origine chimica".

Secondo Morandi, dunque, era già in atto una "perdita di resistenza superficiale del calcestruzzo". L'ingegnere fa riferimento anche ad alcune "piastre", non ben definite", che "sono state letteralmente corrose in poco più di cinque anni e hanno dovuto essere sostituite, con processi piuttosto complicati, con elementi in acciaio inox". Quindi Morandi sottolinea la necessità di proteggere "la superficie in calcestruzzo, per accrescerne la resistenza chimica e meccanica all'abrasione", suggerendo di utilizzare resine ed elastomeri sintetici.

A cura di Stefano Rizzuti
09:55

Genova, terminate operazioni di soccorso: il bilancio è di 43 vittime. Autostrade si scusa

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Si sono concluse le operazioni di ricerca e recupero delle vittime del crollo del Ponte Morandi di Genova. Nella mattinata i vigili del fuoco hanno concluso l’intervento per recuperare i corpi della famiglia Cecala: il papà Cristian, la mamma Dawna e la piccola Kristal. Il bilancio definitivo è di 43 vittime, dopo la morte di uno dei feriti all’ospedale San Martino: si tratta di Marian Rosca, un autista romeno di 36 anni. Le operazioni dei vigili del fuoco proseguono per mettere in sicurezza l’area e bonificare tutte le zone per essere certi che non ci siano altre persone sotto le macerie. Non ci sono, comunque, notizie di altri dispersi.

Nella giornata di sabato, dopo i funerali di Stato e in occasione del lutto nazionale, sono arrivate le scuse di Autostrade che hanno espresso “grande tristezza, cordoglio e vicinanza alle vittime”. “Non siamo stati capaci di far sentire la nostra vicinanza alla città, e mi scuso profondamente”, ha affermato il presidente della società, Fabio Cerchiai. L’amministratore delegato, Giovanni Castellucci, ha spiegato che ora l’obiettivo è ripristinare “il prima possibile la viabilità e ricostruire il ponte sul Polcevera: abbiamo un progetto che ci permette in otto mesi, tra demolizione e ricostruzione, di avere un nuovo ponte in acciaio”. E da subito verrà stanziato un fondo di mezzo miliardo per la ricostruzione ma anche per gli indennizzi a chi ha dovuto lasciare la propria casa. Un fondo verrà previsto anche per le famiglie delle vittime. Ma per il vicepresidente del Consiglio, Luigi Di Maio, non è abbastanza: “Niente elemosine, le scuse servono a poco, non c'è modo di alleviare le sofferenze di una città distrutta dal dolore. L’unica strada è andare avanti con la procedura di revoca”.

A cura di Stefano Rizzuti
19:38

Crollo ponte Genova, il ministro Toninelli riferirà in Parlamento il prossimo 27 agosto

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Lunedì 27 agosto avrà luogo l'informativa urgente relativa al crollo del Ponte Morandi a Genova davanti alle commissioni competenti di Senato e Camera del ministro delle Infrastrutture Danilo Toninelli. Il 4 settembre ci sarà invece il voto delle risoluzioni in Aula sulle comunicazioni del governo. Lo ha deciso la conferenza informale dei capigruppo che si è svolta a Genova oggi pomeriggio.

A cura di Charlotte Matteini
18:18

Morto Marian Rosca, camionista ferito: sale a 43 il numero delle vittime

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Sale a 43 il numero delle vittime del crollo di Ponte Morandi, a Genova. E' morto in ospedale, dove era ricoverato in gravissime condizioni, Marian Rosca, il camionista di origini romene che in un primo momento era stato segnalato tra i deceduti. L'uomo in realtà era stato estratto ancora vivo. "Sono la sorella di Marian Rosca. Marian è in ospedale ed è tenuto in vita solo dalle macchine. Il suo collega, Igor, padre di tre figli, purtroppo è morto", aveva chiarito la sorella due giorni fa. Oggi purtroppo per il camionista si sono spente tutte le speranze.

A cura di Davide Falcioni
15:40

Fico: "Chiedo scusa a nome dello stato"

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"Oggi i familiari delle vittime ci hanno dato un grande insegnamento e chiedo scusa, anche se non è mia colpa oggi, a nome dello Stato per quello che può non aver fatto negli ultimi anni. Le scuse sono sempre una parola importante". A dichiararlo il presidente della Camera, Roberto Fico, dopo i funerali di Stato celebrati a Genova raggiungendo la sede della prefettura.

A cura di Davide Falcioni
14:46

Ritrovato il corpo di Mirko Vicini. E' l'ultima vittima, i morti salgono a 42

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E' stato ritrovato poco dopo la fine del funerale di stato il corpo dell'ultima vittima, Mirko Vicini. Si tratta di un uomo che ancora stamattina risultava disperso: 30 anni, Mirko martedì stava per iniziare il turno di lavoro all'isola ecologica dell'Amiu, la Municipallizata dei rifiuti di Genova.

A cura di Davide Falcioni
13:29

Crollo ponte Genova, i vertici di Autostrade per l'Italia presenti ai funerali di Stato

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Tra le numerose persone presenti nel padiglione B della Fiera di Genova, tra autorità, rappresentanti delle forze dell'ordine e semplici cittadini, c'erano anche i vertici di Autostrade per l'Italia ad assistere ai funerali di Stato di 19 delle 41 vittime finora accertate del crollo del ponte Morandi. Stando a quanto riportato dall'Adnkronos, Giovanni Castellucci, Amministratore Delegato di Autostrade per l'Italia, e il presidente Fabio Cerchiai hanno preso parte alle esequie. Attesa per questo pomeriggio la conferenza stampa che vedrà per la prima volta dal 14 agosto scorso Autostrade rispondere alle domande dei giornalisti sulla tragedia.

A cura di Ida Artiaco
13:12

Crollo ponte Morandi, Genoa e Sampdoria insieme ai funerali di Stato

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Il mondo del calcio ha partecipato con commozione ai funerali di Stato di 18 delle 41 vittime del crollo del ponte Morandi di Genova. I giocatori di Genoa e Sampdoria, le due squadre della città ligure, sono arrivati in Fiera accolti dagli applausi dei presenti e hanno assistito alla celebrazione presieduta da monsignor Angelo Bagnasco, dopo aver ottenuto il rinvio delle partite della prima giornata di Campionato di Serie A, in programma per questo pomeriggio. Presenti alle esequie pubbliche anche i compagni di squadra di Marius Djerri, il 22enne di origine albanese deceduto in seguito al collasso del viadotto e giovane promessa del Campi Corniglianese di Augusto Pintus.

A cura di Ida Artiaco
12:55

Crollo ponte Morandi, la preghiera della comunità islamica: "Genova saprà rialzarsi con coraggio"

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Al termine del rito cattolico celebrato da monsignor Angelo Bagnasco, comincia la preghiera della comunità islamica con l'Imam della città ligure, che darà la benedizione a due delle vittime del crollo del ponte Morandi di religione musulmana. Si tratta di Marius Djerri, 22 anni, e di suo cugino, entrambi di origine albanese. "Affidiamo a Dio le famiglie, le vittime, i dispersi, gli sfollati e i soccorritori – ha detto l'Imam -. La nostra preghiera si trasmette anche a coloro che hanno celebrato i funerali in forma privata. Siamo vicini a tutti voi e chiediamo al Signore, colui che nella sua infinita misericordia ci ha insegnato l'importanza dei ponti simbolici, di renderci consapevoli delle nostre responsabilità. Chiediamo a lui di accogliere le anime delle vittime. Preghiamo per Genova, la Superba, saprà rialzarsi con coraggio. Le comunità islamiche pregano affinché la pace sia con tutti noi e affinché protegga l'Italia e gli italiani".

A cura di Ida Artiaco
12:38

Crollo ponte Genova, applausi e commozione alla lettura dei nomi delle 38 vittime

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Proseguono i funerali di Stato di 19 delle 38 vittime accertate fino alla scorsa notte del crollo del ponte Morandi di Genova, all'interno del padiglione B della Fiera della città ligure. Grande commozione alla lettura dei nomi di coloro che hanno perso la vita lo scorso 14 agosto, anche di quelli non presenti per volere dei parenti che hanno rifiutato le esequie pubbliche: un lungo applauso ha rotto il silenzio della folla presente, mentre i familiari dei defunti, in attesa della benedizione delle salme, si sono lasciati andare ad un intenso abbraccio.

A cura di Ida Artiaco
12:08

Crollo ponte Genova, Bagnasco ai funerali di Stato: "Squarcio nel cuore di Genova, ma non ci arrendiamo"

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"Il crollo del ponte Morandi ha provocato uno squarcio nel cuore di Genova. Ferita profonda, fatta dal dolore per coloro che hanno perso la vita e per i dispersi, i feriti e gli sfollati. Genova è nello sguardo del mondo, in un  abbraccio di affetto, commozione e attesa. Ci affidiamo alla misericordia che solo Dio può dare". Così l'arcivescovo di Genova, Angelo Bagnasco, nell'omelia della celebrazione dei funerali di Stato di 19 delle vittime del disastro del viadotto Morandi.

"Sappiamo che qualunque parola umana è poca cosa di fronte alla tragedia – ha continuato -. L'iniziale incredulità, lo smarrimento generale, i perché incalzanti ci hanno fatto toccare l'inesorabile fragilità della condizione umana. Ma si intravede comunque un filo di luce. I legami umani ci sono necessari, tessuto della famiglia e dell'amicizia, ma anche della società civile. Questi vincoli richiedono affidabilità solida e sicura. Senza amore affidabile non sarebbe possibile vivere insieme".

Ha anche aggiunto che "la fede non dissipa le tenebre ma illumina il cammina passo dopo passo. La risposta ai nostri tormenti è una presenza che ci accompagna. Gesù e la Madonna sono il segno che il Signore non ci abbandona ma ci precede nei travagli della vita". Infine, un pensiero alla città di Genova: "Il viadotto è crollato. Era un'arteria essenziale per lo sviluppo della città. Ma Genova non si arrende. L'anima del suo popolo è attraversata da mille pensieri ma continuerà a lottare come ha fatto altre volte. La rete organizzativa e la tempestività a tutti i livelli, la professionalità generosa di tutti, a cominciare dai Vigili del Fuoco, la disponibilità di molti, la forza dei feriti, la preghiera e la solidarietà rendono visibile l'anima collettiva della nostra città. Ci auguriamo che gli sfollati trovino il necessario calore della casa. Nei cuori d ognuno cresce per Genova amore più grande. Non può essere dimenticata da nessuno. La sua vocazione è scritta nella sua storia di tenacia oltre che che nella sua posizione di porta tra mare e continente".

A cura di Ida Artiaco
11:22

Crollo ponte Morandi, Mattarella arriva alla Fiera di Genova e abbraccia i parenti delle vittime

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Abbraccio commosso del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ai parenti delle vittime del crollo del ponte Morandi non appena arrivato alla Fiera di Genova, dove tra poco cominceranno i funerali di Stato, presieduti da monsignor Angelo Bagnasco, arcivescovo della città ligure. Accolto da un grande applauso, Mattarella si è fermato a parlare a lungo con i presenti e a rendere omaggio alle salme. Prima di giungere sul luogo delle esequie, ha visitato il viadotto della morte e incontrato i soccorritori per ringraziarli per il loro lavoro.

A cura di Ida Artiaco
11:10

Crollo ponte Genova, applausi e lacrime per Salvini e Di Maio ai funerali di Stato

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Cominciano ad arrivare le autorità al padiglione B della Fiera di Genova, dove a breve si svolgeranno i funerali di Stato di 18 delle vittime del crollo del ponte Morandi dello scorso 14 agosto. I primi esponenti del governo a salutare i parenti e a rendere omaggio alle salme sono stati Matteo Salvini e Luigi Di Maio: i due sono stati accolti da lacrime e da un lungo applauso dalla folla presente, così come il ministro dei Trasporti, Danilo Toninelli.

A cura di Ida Artiaco
10:56

Crollo ponte Genova, lunghi applausi per i Vigili del Fuoco ai funerali di Stato: "Grazie eroi"

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Regna il silenzio nel padiglione B della Fiera di Genova, dove alle 11:30 sono in programma i funerali di Stato di 18 delle 38 vittime accertate fino alla scorsa notte del crollo del ponte Morandi di Genova. Tuttavia, lunghi applausi sono stati fatti all'ingresso dei Vigili del Fuoco. La città di Genova ha così voluto ringraziare "gli eroi" che da giorni stanno lavorando tra le macerie senza sosta e assistendo gli quasi 700 sfollati dei palazzi sottostanti il viadotto. Molti dei presenti sono in lacrime, alzano le braccia al cielo e battono le mani. Sono stati più di 1000 i soccorritori tra pompieri, Protezione civile e forze dell'ordine impegnati nelle operazioni di soccorso.

A cura di Ida Artiaco
10:36

Crollo ponte Genova, rintracciato uno dei due dispersi: "Sto bene, non ero sul viadotto"

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E' stato rintracciato uno dei due dispersi del crollo del ponte Morandi di Genova. Si tratta di un cittadino di nazionalità tedesca, Loohuis Albert, che era nell'elenco di coloro che ancora mancavano all'appello dopo il ritrovamento, la scorsa notte, dei corpi di un'intera famiglia inghiottita dalle macerie. L'uomo ha chiamato in prefettura, sta bene, è in vacanza e non si trovava nella città ligure al momento del disastro. Resta, dunque, al momento solo un disperso, Mirko Vicini, l'operaio genovese dell'Amiu, la municipalizzata dei rifiuti, che era nel capannone dell'azienda investito dal crollo di ponte Morandi.

A cura di Ida Artiaco
10:28

Crollo ponte Genova, folla ai funerali di Stato di 18 vittime. Mattarella sul luogo del disastro

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Comincia a riempirsi il padiglione B della Fiera di Genova dove alle 11:30 sono in programma i funerali di Stato di 19 delle 38 vittime accertate fino a questa mattina del crollo del ponte Morandi di Genova, mentre le famiglie di altre 20 hanno detto no alle esequie pubbliche per protesta nei confronti delle istituzioni. La celebrazione sarà presieduta da monsignor Angelo Bagnasco, alla presenza delle autorità e del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, che si è prima recato sul luogo del disastro del 14 agosto e ha incontrato i soccorritori.

A cura di Ida Artiaco
09:08

Crollo ponte Genova, sale a 41 il numero delle vittime: trovata auto con i corpi di un'intera famiglia

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Nel giorno in cui sono in programma i funerali di Stato di 19 delle vittime del crollo del ponte Morandi di Genova, alla Fiera della città ligure e alla presenza del presidente della Repubblica e delle autorità, il numero dei morti del disastro del 14 agosto è salito a quota 41: è di poche ore fa il ritrovamento di una vettura con all'interno i corpi di tre persone appartenenti allo stesso nucleo familiare. Si tratta di papà Cristian, la mamma Dawna e la piccola Kristal di 9 anni. Il veicolo, una Hyundai, è stato recuperato tra i resti del ponte, completamente schiacciato, sotto un grosso blocco di cemento che faceva parte del pilone della struttura crollato nei pressi dell'argine sinistro del Polcevera.

Mancano all'appello altri due dispersi: ieri, venerdì 17 agosto, la Protezione civile aveva fatto sapere di essere alla ricerca di cinque persone, ma con il ritrovamento della famiglia il loro numero è diminuito. Pertanto, i soccorritori sono ancora al lavoro per scavare tra le macerie.

A cura di Ida Artiaco
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