Le ultime notizie in tempo reale sul Covid in Italia e nel mondo e gli aggiornamenti di venerdì 10 dicembre.
Il capo commissione vaccini tedesco: "È stato un errore dire che non vaccinerei miei figli"
Thomas Mertens fa mea culpa. Il presidente della commissione tedesca Stiko, responsabile delle raccomandazioni sui vaccini, ha ammesso di aver commesso "un errore" affermando che personalmente non vaccinerebbe i suoi figli se avessero 7-8 anni. "La decisione sul vaccino è veramente personale e questo è attualmente riflesso nelle nostre raccomandazioni", ha detto Mertens, riconoscendo "l'errore di aver detto qualcosa che è personale", ma chiarendo che si è trattato di una frase fuori contesto estrapolata al termine di una lunga intervista per un podcast della Frankfurter Allgemeine Zeitung. "Non ha naturalmente senso dipingermi come un No Vax", ha puntualizzato. Ieri la commissione Stiko ha raccomandato il vaccino anti Covid ai bambini della fascia di età 5-11 anni.
In Lombardia da domenica via a prenotazioni per vaccino bimbi
Dopo l’autorizzazione di Aifa e le indicazioni del ministero della Salute, la Lombardia dà il via alle vaccinazioni anti Covid-19 in favore dei bambini dai 5 agli 11 anni di età. Le prenotazioni partiranno la mattina di domenica 12 dicembre sulla piattaforma regionale www.prenotazionevaccinicovid.regione.lombardia.it e da giovedì 16 dicembre si inizierà a vaccinare. Lo fa sapere la Regione. “In Lombardia – ha spiegato la vicepresidente ed assessore al Welfare, Letizia Moratti – la platea interessata è di circa 600.000 ragazzi e i Centri vaccinali sono stati riorganizzati per garantire ai più piccoli sino a 40.000 inoculazioni al giorno. Abbiamo previsto percorsi dedicati e personale formato nella gestione del target pediatrico, accessi facilitati e fasce orarie pomeridiane più comode per le famiglie, che tengano conto degli impegni scolastici nei giorni feriali, mentre si potrà accedere tutto il giorno il sabato e la domenica”. Sono 62 i centri dedicati alle vaccinazioni per i bambini in Lombardia. Nel capoluogo lombardo, la struttura dedicata sarà quella della Fiera in via Scarampo, mentre altri 14 centri verranno dedicati agli under 12 nella Ats Milano, da Sesto San Giovanni a Cinisello Balsamo, da Legnano a Lodi. Saranno 5 gli hub attivi nell'Ats Insubria (tra i quali quelli di Malpensa Fiere), 10 nell'Ats Montagna (4 in Valcamonica e 6 in Valtellina), 6 nell'Ats Brianza, altrettanti in quella bergamasca, 8 in quella bresciana e nell'Ats Valpadana e 4 in quella di Pavia.
Ecdc, Italia unico Paese che desta bassa preoccupazione
Nell’ultima settimana secondo l’Ecdc l’Italia è l’unico Paese europeo che desta “bassa preoccupazione” per la situazione dei contagi da Covid-19. Otto Paesi sono classificati come “estremamente preoccupanti”: Belgio, Bulgaria, Croazia, Cipro, Danimarca, Finlandia, Grecia, Ungheria, Irlanda, Portogallo e Slovacchia. Dieci Stati destano “moderata preoccupazione”: Austria, Estonia, Islanda, Lettonia, Lituania, Malta, Romania, Slovenia, Spagna e Svezia. L’Italia nell’ultima settimana è passata in una categoria inferiore, da preoccupazione moderata a bassa.
Revoca green pass a positivi covid fino a termine quarantena
Il governo dovrebbe risolvere nelle prossime ore il problema della mancata sospensione dei Green pass per i positivi: il meccanismo prevede lo sblocco automatico del pass, una volta terminata la quarantena. Si parla di un database ovvero, una sorta di ‘black list' dei Green pass revocati a quelle persone già in possesso del certificato verde ma in seguito diventate positive, che la app verifica C-19 presenterà come ‘non validi'. Poi, una volta terminata la quarantena, il lasciapassare tornerà automaticamente valido fino alla sua scadenza. Il provvedimento dovrebbe essere contenuto in un Dpcm che sarà presto varato in attesa dell'ok del Garante della privacy.
Boom di somministrazioni del vaccino Covid, ma più di 6 milioni di italiani sono senza prima dose
La campagna vaccinale contro il Covid torna ad accelerare. Le somministrazioni aumentano settimana dopo settimana e al momento il piano del generale Figliuolo per le prime due settimane di dicembre è più che rispettato. Secondo il report settimanale della struttura commissariale sono ben 3.210.043 le dosi somministrate durante la scorsa settimana, per una media di 458mila al giorno. Ben oltre le scarse 400mila fissate da Figliuolo. Ci sono, però, ancora milioni di italiani che non si sono vaccinati. In tutto, nella popolazione che può riceverlo al momento – quindi tra gli over 12 – mancano all'appello 6.103.160 di cittadini. Vediamo il dettaglio per fascia di popolazione.
È possibile lavare le mascherine chirurgiche in lavatrice e riutilizzarle fino a 10 volte
È possibile lavare le mascherine chirurgiche in lavatrice a 60° C e riutilizzarle fino a 10 volte. Lo hanno scoperto ricercatori francesi in uno studio secondo il quale il processo di lavaggio non altera la loro capacità di traspirazione e filtrazione. Il team di ricerca francese guidato da scienziati dell'Università di Grenoble Alpes – CNRS, che hanno collaborato a stretto contatto con i colleghi dell'istituto IMT Atlantique – GEPEA, dell'Università di Lione, dell'INRS Département Ingénierie des Procédés, del Clinical Investigation Center-Technological Innovation 1406 (CIC-IT) e di altri centri di ricerca.
Remuzzi: "La pandemia covid durerà almeno altri due anni"
"La pandemia covid durerà almeno altri due anni", è quanto prevede il professor Giuseppe Remuzzi, Direttore dell'Istituto Mario Negri. "Penso che due anni siano un tempo ragionevole per lasciare che questo virus da pandemico diventi endemico" ha spiegato Remuzzi a "L'Aria che tira" su La7, aggiungendo: "La scienza evolve in un modo così rapido che ci possiamo aspettare delle sorprese positive in questi due anni. Che il virus vada via mi sembra improbabile".
Governo è pronto ad estendere l’obbligo vaccinale Covid ad altre categorie
Il Governo è pronto ad allargare l’obbligo vaccinale contro il Covid ad altre categorie. Il sottosegretario alla Salute Costa ha spiegato infatti che “l’obbligo vaccinale non è un tabù” e che il governo è pronto a introdurlo se necessario. "Per noi l'obbligo vaccinale non è un tabù, lo abbiamo già affrontato per alcune categorie e se il quadro epidemiologico presenterà condizioni tali da indurci a fare riflessioni e allargare l'obbligo ad altre categorie, siamo pronti a farlo" ha spiegato Costa
Bianchi: "Contagi tra studenti allo 0,4%, la scuola è l’ambiente più tutelato"
“A tutt’oggi la scuola è l’ambiente più tutelato. L’ultima rilevazione vede come contagiati lo 0,4% di tutti gli studenti. I contagi sotto controllo” perché “il tasso di vaccinazioni è molto alto, tra i ragazzi tra i 16 e i 19 anni oltre l’85%. La vaccinazione è lo strumento con cui la comunità scientifica ci ha guidato nell’opporci al contagi”. Lo ha detto il ministro della Scuola Patrizio Bianchi su Radio 1. “Possiamo citare tanti casi isolati e situazioni estreme, ma i dati complessivi sono quelli. Le quarantene solo al 2,1% della popolazione studentesca. La situazione sarà sempre più sotto controllo vaccinando tra i 5 ai 12 anni”.
In Sicilia due Comuni diventano "zona arancione"
In Sicilia due Comuni diventano "zona arancione". I Comuni di San Michele di Ganzaria, in provincia di Catania, e Itala, nel messinese, da domenica 12 a lunedì 20 dicembre saranno in "zona arancione". Lo prevede l'ordinanza firmata dal presidente della Regione Nello Musumeci, su proposta del dipartimento regionale Asoe. Disposta anche la prosecuzione delle misure restrittive anti-Covid (sempre fino al 20 dicembre) per un altro comune etneo, Militello in Val di Catania. Il provvedimento è stato preso a causa dell'alto numero di positivi in rapporto ai vaccinati.
I grafici che mostrano l’estrema contagiosità della variante Omicron
Sin da quando è stata identificata in Sudafrica, la variante Omicron (B.1.1.529) del coronavirus SARS-CoV-2 ha mostrato una contagiosità estremamente elevata e preoccupante; basti pensare che, nel Paese africano, nel giro di sole quattro settimane ha portato i nuovi contagi da circa 300 a oltre 22mila al giorno. Secondo i primi dati condivisi dall'epidemiologo americano Eric Feigl-Ding, la variante Omicron avrebbe una potenziale trasmissibilità persino del 500 percento superiore rispetto a quella del ceppo originale e selvatico di Wuhan. Per fare un confronto, la variante Delta, attualmente responsabile della quarta ondata di contagi, ha una trasmissibilità il 70 percento maggiore del ceppo emerso in Cina alla fine del 2019. L'eccezionale contagiosità della variante Omicron inizia a farsi vedere anche al di fuori del Sudafrica, e uno dei Paesi dove verificarne meglio gli effetti è il Regno Unito.
Garante Privacy, super green pass non può essere chiesto al lavoro
Il super green pass va chiesto solo dove previsto e quindi non sui luoghi di lavoro né in albergo. Lo ha spiegato il Garante per la privacy ricordando che – come previsto per legge e come chiaramente indicato dalle Faq predisposte dal Ministero della salute – non vi è alcun obbligo di possedere il cosiddetto “Super green pass” per i clienti degli alberghi, i lavoratori o, ad esempio, gli accompagnatori dei pazienti negli ospedali. L'uso della app per il Super green pass per queste categorie di soggetti è dunque illegittimo. L'Autorità, in vista della revisione del Dpcm del 17 giugno scorso, ha già indicato al Ministero della salute le misure per evitare l'uso non corretto della funzionalità dell'app di verifica riservata ai green pass rafforzati, in particolare per quanto riguarda l'ambiente lavorativo.
Bassetti: "In piena quarta ondata, senza no vax non saremmo in questa situazione"
"Era dalla prima parte dell'anno che non avevamo una settimana così difficile, siamo in piena quarta ondata e siamo un po' stanchi: il personale sanitario è da 22 mesi continuamente coinvolto nella gestione di questa patologia e continuiamo a ricoverare pazienti non vaccinati". E' o sfogo del direttore della Clinica di Malattie infettive del San Martino di Genova, Matteo Bassetti.
Ricciardi: "Covid rimarrà per tutto 2022, non si esce senza vaccinare il mondo"
"Dobbiamo essere attenti. E dobbiamo capire che questa pandemia purtroppo, per il fatto che ancora non abbiamo vaccinato tutta la popolazione mondiale, rimarrà per tutto l'anno prossimo". Lo ha detto Walter Ricciardi, consigliere del ministro della Salute Roberto Speranza e docente di Igiene all'università Cattolica di Roma. Questa situazione, ha aggiunto Ricciardi, "ci induce a lavorare bene per proteggerci in casa nostra, ma anche per far sì che la protezione venga data a tutto il mondo: finché tutto il pianeta non sarà al sicuro nessuno sarà al sicuro.
In Italia segnalati 26 casi di variante omicron, Rezza: "Delta resta variante predominante"
"La variante delta è ancora la variante predominante nel nostro Paese però in altri Paesi europei comincia a circolare anche la cosiddetta variante omicron, le cui caratteristiche sono ancora in fase di studio. In Italia sono stati fino ad ora segnalati 26 casi di questa variante". Lo spiega in un video il direttore generale della Prevenzione del ministero della Salute, Gianni Rezza, nel punto settimanale a commento dei dati della cabina di regia. "Data la situazione epidemiologica e la circolazione di varianti emergenti, è importante continuare a mantenere dei comportamenti prudenti, rafforzare le misure di quarantena nei contatti stretti dei casi e soprattutto accelerare la campagna vaccinale con la dose di richiamo". "L'incidenza di casi di Covid-19 del nostro paese continua a crescere – spiega – e la cifra raggiunge i 176 casi per 100mila abitanti. E' abbastanza stabile l'Rt intorno a 1,18, ancora ben al di sopra dell'unità. Il tasso d'occupazione dei posti di area medica e terapia intensiva è rispettivamente a 10,6 e a 8,5 per cento, ancora di sotto anche se di poco della soglia critica che viene invece superata in almeno tre regioni italiane".
In Italia casi covid in aumento fra ragazzi under 20 e nel nord est
Trend dei contagi covid in crescita in Italia nelle ultime settimane in particolare tra i giovani e nelle regioni del nord est, lo ha spiegato Silvio Brusaferro, presidente dell'Iss, presentando i dei dati del monitoraggio settimanale della Cabina di regia.
L’ISS risponde alle fake news sui vaccini covid per i bimbi
A pochi giorni dalla data che in Italia segnerà l’avvio delle vaccinazioni anti Covid nella fascia di età 5-11 anni, l’ISS fa chiarezza su effetti collaterali e il rischio di miocardite nei più piccoli, ribadendo che, Come per gli adulti, il vaccino anti Covid di Pfizer-BioNtech approvato per l’età pediatrica è sicuro ed efficace.
Quali Regioni hanno i valori più alti in terapia intensiva, ricoveri e incidenza di casi Covid
La tabella del monitoraggio Iss su terapie intensive, ricoveri in area medica e incidenza di casi Covid Regione per Regione disegna una situazione epidemiologica in peggioramento. E diverse Regioni possono finire in zona gialla prima di Natale.
Covid: in Gran Bretagna è record di contagi da gennaio: oltre 58 mila
Nel Regno Unito è record di contagi giornalieri da Covid sin dallo scorso gennaio: sono stati registrati 58.194 nuovi casi e altri 120 decessi, secondo gli ultimi dati ufficiali delle autorità sanitarie. Ieri le infezioni erano state 50.867 e 148 le morti. Crescono rapidamente anche i contagi da variante Omicron: 448 nuovi casi nelle ultime 24 ore, portando il totale in tutto il Paese a 1.265. Ieri la crescita giornaliera era stata di 249 nuove infezioni: questo conferma l'alta velocità di diffusione della variante che preoccupa molto gli scienziati britannici.
Liguria probabile zona gialla a Natale, Toti: "Siamo oltre per incidenza e terapie intensive"
La Regione Liguria potrebbe passare in zona gialla dalla settimana di Natale. Lo si apprende durante il punto stampa del governatore ligure Giovanni Toti sull’andamento della pandemia. “Non mi illudo sulla possibilità di restare in zona bianca per il periodo natalizio. Abbiamo superato il limite di 150 casi alla settimana ogni 100 mila abitanti così come le 22 terapie intensive a causa dell’incidenza in provincia di Imperia. L’unico parametro che ci tiene in zona bianca è il numero di ospedalizzati in media intensità ma il flusso degli ultimi giorni supera i 30 pazienti al giorno su base regionale”.
Covid Emilia Romagna, oggi 1661 nuovi casi e 14 decessi
Nelle ultime 24, in Emilia Romagna, ci sono stati 1661 nuovi casi su un totale di 39.553 tamponi eseguiti con un tasso di positività del 4,2%. Tra questi, 824 sono asintomatici di cui 418 sono stati individuati grazie all’attività di contact tracing, 11 con lo screening sierologico, 90 attraverso i test per le categorie a rischio introdotti dalla Regione, 5 tramite i test pre-ricovero.
Covid Lombardia, oggi 3.474 contagi e 21 morti
In Lombardia sono 3.474 i nuovi contagia fronte di 161.186 tamponi effettuati. Nelle ultime 24 ore sono stati segnalati 21 decessi: ieri erano state registrate 20 vittime. Da febbraio dello scorso anno i decessi ufficiali per Covid in Lombardia sono arrivati a 34.545. I contagi di Coronavirus registrati ieri erano stati 1.486 a fronte di 50.122 tamponi eseguiti. Sul fronte dei ricoveri, aumentano i pazienti nei reparti ordinari, arrivati a 1.124, e sale anche il numero dei pazienti Covid ricoverati in terapia intensiva.
Covid Campania, oggi 1.665 contagi e 11 morti
Continua a salire la curva del contagio da Covid in Campania: sono 1.665 i nuovi contagi nelle ultime 24 ore, a fronte di c tamponi tra molecolari e antigenici analizzati nei laboratori della regione. Lo ha comunicato l'Unità di Crisi della Protezione Civile della Campania nel consueto bollettino quotidiano. Il tasso di positività, già da giorni sopra il quattro per cento giornaliero, oggi si attesta al 4,58% e dunque ulteriormente in aumento e pari a più del doppio della media nazionale.
Calabria in zona gialla da lunedì, firmata l'ordinanza del Ministro Speranza
Calabria in zona gialla ufficialmente da lunedì ì13 dicembre. Oggi il Ministro della Salute Roberto Speranza infatti ha firmato l'ordinanza per il passaggio della Calabria in area gialla. Lo rende noto il dicastero.
Covid Lazio, oggi 1871 nuovi casi e 13 morti
Nel Lazio oggi, venerdì 10 dicembre, si registrano 1871 nuovi casi positivi, 495 in più rispetto a ieri, su oltre 17mila tamponi molecolari e oltre 36mila tamponi antigenici, per un totale di oltre 54ila test. Sono invece 928 le persone guarite e 13 decessi registrati nelle ultime 24 ore, 3 in più di ieri. A Roma città i contagi sono 861, mentre nelle province i nuovi casi sono 453. Il rapporto tra positivi e tamponi è del 3,4%. Lo ha comunicato l'assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato.
In Italia oltre 150 pazienti covid in più in 24 ore
I ricoveri covid continuano ad aumentare in Italia dove nelle ultime 24 ore si registrano oltre 150 pazienti in più in ospedale. I pazienti in area medica sono aumentati di 150 unità nelle ultime 24 ore per un totale di 6.483, mentre in terapia intensiva sono stati registrati 5 pazienti in più per un totale di 816 e 76 ingressi nelle ultime 24 ore. Gli attualmente positivi son 263.148 con un incremento di 8.595 unità. Sono i dati del bollettino covid di oggi venerdì 10 dicembre.
Covid Italia, oggi 20.497 contagi e 118 morti: il bollettino
Sono 20.497 i nuovi contagi da coronavirus in Italia e 118 morti covid registrati nelle ultime 24 ore. Son questi i numeri del bollettino covid di oggi venerdì 10 dicembre diffuso dal Ministero della salute. Nell'ultima giornata sono stati eseguiti 716.287 tamponi con il tasso di positività che scende al 2,9%.
Sottosegretario Costa: "Ragionevole cambio di colore per la Calabria"
"E ragionevole un cambio di colore per la Calabria". Lo dice il sottosegretario alla Salute, Andrea Costa, a Rainews.
Muore all'ospedale di Sanremo: era in terapia intensiva colpito dal covid e non vaccinato
È morto all'ospedale di Sanremo il 48enne Massimiliano Pace, conosciuto da tutti come ‘Max'. Non era vaccinato contro il Covid.
Era ricoverato da diversi giorni in terapia intensiva, colpito dal covid. Poi le sue condizioni si sono aggravate fino al tragico epilogo di oggi.
Bassetti: "Ogni giorno il Pronto Soccorso è assaltato di gente non vaccinata, ne abbiamo le scatole piene"
L'infettivologo Matteo Bassetti a La7: "Io mi occupo di malati e purtroppo è tornato a crescere il numero di cinquantenni e sessantenni non vaccinati che stanno molto male, si fanno delle forme devastanti. Ho visto delle Tac stamattina e non c'è una parte di polmone che respira. La variante Delta sta falcidiando i non vaccinati, chi non si rende conto di questo è un pazzo, non mi interessano i No Vax. Senza vaccino le persone vanno a schiantarsi".
