1 CONDIVISIONI

L’attentatore di Parigi Salah Abdeslam alla mamma: “Perdono per averti lasciato”

Le lettere scritte dall’unico attentatore sopravvissuto alla strage prima dell’attentato.
A cura di Antonio Palma
1 CONDIVISIONI
Immagine

"Mamma ti chiedo perdono per averti lasciato", così l'attentatore di Parigi Salah Abdeslam si rivolgeva alla madre in alcune lettere scritte nei momenti precedenti al sanguinoso attacco nella capitale francese che il 13 novembre dello scorso anno fece una strage. Le lettere sono state trovate dagli inquirenti belgi nel suo nascondiglio di Forest, nell'agglomerato urbano di Bruxelles, il 15 marzo dello scorso anno a seguito dell'inchiesta portata avanti insieme alla polizia francese per ricostruire i movimenti del gruppo terrorista e loro fiancheggiatori. Il contenuto delle missive e dei biglietti sono stati pubblicati ora per la prima vota dal settimanale Le Point dopo che la polizia belga ha trasmesso gli atti alle autorità francesi

Secondo il quotidiano, in quelle lettere Salah Abdeslam aveva riportato una sorta di suo testamento alla famiglia di origine scrivendo non solo alla madre ma anche alla sorellina piccola e alla fidanzata. Nei suoi scritti, redatti in un francese approssimativo e pieno di errori, emergerebbe tutta la volontà di Salah Abdeslam di farsi saltare in aria e morire come kamikaze. Una intenzione che si evince dagli addii ma che poi l'unico superstite del commando di terroristi che colpì Parigi non ha messo in atto.

Secondo l'antiterrorismo parigino, quella alla madre è una "classica lettera di giustificazione" da parte di un individuo radicalizzato che tenta di spiegare ai suoi cari "la scelta della lotta sul cammino di Dio" anche se i chiarimenti appaiono  confusi e anche irrazionali. L'attentatore, che fin dall'inizio dell'arresto, avvenuto il 18 marzo 2016 a Molenbeek, ha scelto il mutismo, non ha dato spiegazioni delle lettere che comunque saranno utilizzate a suo carico. Abdeslam attualmente si trova in una cella di massima sicurezza del carcere di Fleury-Mèrogis

1 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views