Italicum, ecco il testo della legge elettorale dell’accordo Renzi – Berlusconi
Mentre continuano le polemiche nel merito delle scelte, è stata depositata in commissione Affari Costituzionali della Camera dei deputati la bozza di riforma elettorale, denominata appunto Italicum. A presentarla il relatore Francesco Paolo Sisto, per un testo dal quqale è sparita all'ultimo momento la cosiddetta norma "salva – Lega", che avrebbe garantito ad un candidato la possibilità di essere incluso "in liste con il medesimo contrassegno o con diversi contrassegni in più di un collegio plurinominale".
Restano invece confermate le altre caratteristiche dell'Italicum: proporzionale con attribuzione dei voti su base nazionale, candidati distribuiti in 120 collegi, con liste bloccate ma corte (più o meno), premio di maggioranza del 18% per la lista o la coalizione che raggiunge almeno il 35% dei consensi con eventuale ballottaggio di coalizione se tale condizione non si verifichi, soglie di sbarramento al 5% per i partiti coalizzati, all’8% per le liste e al 12% per le coalizioni. C'è invece la questione del "genere", dal momento che "nel complesso delle candidature circoscrizionali di ciascuna lista nessuno dei due sessi può essere rappresentato in misura superiore al 50 per cento". Ecco il testo:
