6.256 CONDIVISIONI

India, bimba di 6 anni violentata e torturata con un bastone: “Le hanno distrutto l’utero”

Sconvolgente violenza a Hisar, nello stato di Haryana. La piccola è stata rapita mentre era a casa con la sua famiglia e stuprata fino alla morte: aveva gravi ferite agli organi interni. Ora è caccia all’aggressore.
A cura di B. C.
6.256 CONDIVISIONI
Immagine

 Ancora un episodio di inaudita violenza in India, dove una bimba di sei anni è stata rapita da casa sua, violentata, torturata e poi uccisa da un ignoto aggressore a Hisar, nello stato di Haryana, questo fine settimana. Secondo quanto hanno riferito fonti della polizia al Daily Mail, la giovanissima avrebbe subito delle gravi ferite agli organi interni. I fatti sono avvenuti nella giornata di sabato, mentre il corpicino della bimba è stata scoperto il giorno dopo. Molte persone nella zona sono scese in strada e hanno in risposta agli orribili abusi subiti dalla piccola. I residenti di Hisar e della vicina Uklana hanno chiuso i negozi e hanno protestato bloccando le strade: “La polizia deve fare qualcosa, chi ha fatto questo deve pagare!”.

"La vittima è morta a causa di una vera e propria tortura perpetrate probabilmente con un bastone. Abbiamo trovato ferite anche nell'intestino e nell'utero. Forse un pezzo di legno, o un ramo, inserito con una forza tale nel corpo della vittima da provocare gravi lesioni all'interno dell'utero e anche nell'intestino", ha detto il dott. Reetu Gupta, che ha condotto l'autopsia. L’esame autoptico ha confermato la presenza di lividi sulle spalle e sui fianchi della bambina, oltre a ferite sul naso e sulla gola. Secondo la famiglia, la piccola era con i suoi familiari durante la notte, ma il giorno dopo era sparita. Con l’aiuto dei residenti, hanno battuto palmo a palmo il territorio alla ricerca della piccola. E alla fine il suo corpo, straziato dalla violenza dello stupratore, è stato rinvenuto. La polizia ha confermato un’indagine in corso relativa al rapimento, allo stupro e all’omicidio di una minorenne contro un sospetto che è ancora in libertà.

6.256 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views