137 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Il Caso Lusi e quelle vacanze da 80mila euro pagate dalla Margherita

Una relazione consegnata ai pm dai legali della Margherita confermerebbe le spese eccessivamente allegre dell’ex tesoriere. Dagli spaghetti pagati 180 euro agli 80mila spesi per una vacanza alle Bahamas. Ma davvero nessuno sapeva nulla?
A cura di Alfonso Biondi
137 CONDIVISIONI
L'ex tesoriere Lusi

Continuano ad emergere nuovi particolari sul caso Lusi. La magistratura romana accusa l'ex tesoriere della Margherita di aver prelevato dalle casse del partito circa 20 milioni di euro: una cifra ancora più alta rispetto ai 13 inizialmente ipotizzati. Lusi avrebbe utilizzato quei quattrini per ristrutturare e acquistare diversi immobili, in particolare case di lusso. La relazione consegnata ieri ai pm dagli avvocati della Margherita, Titta Madia e Alessandro Diddi, confermerebbe poi che negli ultimi tre anni il tenore di vita dell'ex tesoriere sia notevolmente aumentato.

Le allegre spese del tesoriere- La relazione in questione è stata confezionata dalla società di consulenza KPGM che, analizzando fatture e ricevute emesse da Lusi dal 2006 al 2010, ha confermato la condotta un po' spensierata dell'ex tesoriere. E viene fuori che, negli ultimi quattro anni, il senatore ha prelevato allo sportello un ammontare di un milione e 339mila euro o che l'anno scorso ha sborsato 218mila euro per le vacanze. Sembra quindi che Lusi non badasse a spese, anche perché i quattrini che avrebbe utilizzato sarebbero stati presi dalle casse della Margherita. E allora cosa sono 80mila euro per una settimana alle Bahamas con la moglie e altre 5 persone? O 180 euro per un piatto di spaghetti al caviale? O 1.700 euro per due notti a Parigi? Ma la lista è lunghissima. A settembre dello scorso anno, ad esempio, Lusi paga una penale di 8.700 euro per aver disdetto una vacanza in Montenegro, il mese successivo sborsa 14.500 euro per una vacanza con quattro persone in Canada.

Possibile che nessuno sapesse?- La domanda che, però, continuano a farsi in molti (e tra i molti ci sono anche gli inquirenti) è la seguente: possibile che all'interno del partito nessuno sapesse nulla della condotta di Lusi? Nelle sue esternazioni, carpite da una telecamera nascosta di Servizio pubblico, l'ex tesoriere aveva gettato diverse ombre anche sul suo partito. ”Eseguivo quello che mi veniva detto di fare ed evidentemente ero per loro affidabile”, “Questa è un partita molto più grande. E' una partita che fa saltare il centrosinistra”- aveva dichiarato Lusi. Poi la minaccia di querele da parte dei vertici della Margherita. Intanto il procuratore aggiunto Alberto Caperna e il pubblico ministero Stefano Pesci hanno deciso di riascoltare Lusi.

137 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views