Festivaletteratura day 4: mafie, crisi economica e rinascita civile
La penultima giornata di lavori a Mantova si preannuncia densa di incontri, uno dei quali sarà in diretta streaming grazie al progetto “Scrittoriinweb” realizzato da Telecom Italia e Festivaletteratura di Mantova: come sempre, per interagire in diretta si possono usare l’hashtag #ScrittoriInWeb e l’account @telecomitaliaTw.
I primi appuntamenti della mattina sono, come di consueto, dedicati all’infanzia. Prosegue infatti a Palazzo Ducale la serie di incontri dal titolo “Bookbox, una storia in una scatola” diretti da Marissa Morelli e Max Rommel, un gioco che coinvolge ragazzi dai 7 agli 11 anni in cerca di una prospettiva molto personale da cui guardare le storie più appassionanti della letteratura.
Alle 10:30 alla Tenda Sordello, la prima delle dirette streaming della giornata, nell’ambito dell’appuntamento: “L’atlante degli scrittori”. Ospite Daniel Mordzinski, originario di Buenos Aires e storico collaboratore del quotidiano "El Pais", Mordzinski è conosciuto come “il fotografo degli scrittori” e racconterà del suo personale rapporto con alcuni dei più importanti autori della letteratura sudamericana tra cui: Jorge Luis Borges, Gabriel García Márquez e Mario Vargas Llosa.
Alle 10:45, invece, al Teatro Ariston, il giornalista Roberto Napoletano dialoga con lo storico Guido Crainz sul tema “Una storia dell’Italia Repubblicana”, un appassionante viaggio che tenta di ricostruire un quadro d’insieme del percorso compiuto dall’Italia dalla fine del fascismo ad oggi, per individuare le radici dell’attuale crisi di sistema.
Alle 14:00 ancora alla Tenda Sordello la seconda diretta streaming della giornata: Enzo Ciconte (“Atlante delle Mafie”) e Carlo Lucarelli ci raccontano “Tutte le mafie d’Italia (e del mondo)”, una riflessione sul fenomeno mafie alla luce della globalizzazione.
A seguire, sempre alla Tenda Sordello, il giornalista Roberto Napoletano affronterà il tema “La cultura, una scelta ancora da fare”, un monito che il direttore del Sole 24ore da tempo rilancia dalle colonne del suo giornale: “Il momento è difficile, ma proprio per questo bisogna avere il coraggio di ripartire. Dalla scuola all’università, dal patrimonio alla partecipazione civile, la cultura deve essere un investimento strategico”.
Alle 16:00, alla Tenda Sordello, la scrittrice Edgarda Ferri ci racconta la vita e le storie dei personaggi della Camera Picta di Andrea Mantegna.
Un altro appuntamento che vi segnaliamo come “imperdibile” è quello delle ore 16:00 al Teatro Bibiena, l’architetto Luca Molinari dialoga con Mimmo e Francesco Jodice, padre e figlio, due generazioni della fotografia italiana contemporanea che si confrontano intorno alla fotografia, la città e l’impegno sociale dell’arte.
Gli ultimi due appuntamenti, entrambi alla Tenda Sordello alle 20:30 e alle 22:00, sono “Uomini e donne che non si arrendono mai”, a cura Stefano Zannini autore di “Noi non restiamo a guardare” che porta al Festival le testimonianze raccolte in giro per il mondo dagli operatori di Medici Senza Frontiere, con interventi della scrittrice Dacia Maraini e “I segreti di Gerusalemme”, a cura di Enrico Franceschini, storico corrispondente di “La Repubblica”, ci racconta i segreti e gli intrighi di una capitale sempre al centro di tensioni internazionali.
