Farage insiste sull’alleanza con il M5S: “Grillo è una mente acuta”

Dopo l'incontro tra i due leader Beppe Grillo e Nigel Farage a Bruxelles, l'alleanza tra il M5S e l'Ukip britannico nel Parlamento europeo sembra sempre più vicina. A confermarlo lo stesso Farage, ormai entrato a pieno titolo nel dibattito politico italiano tra chi lo vede come un estremista da cui stare lontani e chi come una possibilità per il movimento. "Sono relativamente fiducioso sull'alleanza. Entrambi vogliamo che funzioni. L’alternativa è rimanere tra i non-iscritti con meno tempo di parola, nessuna presidenza nelle commissioni, meno fondi e senza una segreteria preparata e professionale" ha spiegato infatti il leader del partito indipendentista inglese in un'intervista al Corriere della Sera, dove ha espresso tutta la sua ammirazione per Grillo. "Da tempo mi affascina il lavoro politico di Grillo e sono rimasto colpito quando l’ho incontrato. Ha una mente politica acuta. Quello che mi ha impressionato di più è stata la sua passione nitida per la democrazia diretta" ha dichiarato Farage.

Farage ai 5 Stelle: "Burocrati ci vogliono divisi"

Il leader dell'Ukip che è riuscito a collezionare quasi il 27% dei voti alle elezioni ora ci tiene a scrollarsi di dosso l'immagine di estremista di destra che molti hanno paventato. "Come Grillo sono stato ingiustamente demonizzato da media ostili. Disprezzo il razzismo. Siamo un partito non razzista, non settario. Non siamo per nulla omofobi. Uno dei nostri europarlamentari, lo scozzese David Coburn, è dichiaratamente gay. Abbiamo anche tra gli europarlamentari un musulmano pachistano dello Yorkshire, un meticcio dal Nord-Ovest. Esercitiamo la diversità, non ne parliamo solo" ha sottolineato Farage, avvertendo: "Col dovuto rispetto credo che i parlamentari del M5S dovrebbero smettere di ascoltare le informazioni sbagliate sull’Ukip diffuse dai loro nemici politici. Ai grandi banchieri e ai burocrati a Bruxelles piacerebbe vederci divisi perché in un gruppo insieme possiamo creare molti problemi".

Alleanza di convenienza tra M5S e Ukip

Del resto si tratterebbe di un'alleanza molto larga con libertà di voto su molti temi, a differenza degli altri gruppi nel Parlamento europeo. "Con i 5 Stelle abbiamo molte battaglie comuni: contro l’euro, l’austerità e il Fiscal Compact", ma "ogni partito nel gruppo avrà libertà di voto su qualsiasi argomento. Non si tratta di un partito politico ma di un matrimonio di convenienza strategico e pragmatico, una scelta intelligente" ha tenuto a precisare Farage. "L’Ukip non è né di destra né di sinistra. Noi siamo oltre la semplice classificazione ma sopratutto vogliamo una democrazia nazionale per la nostra gente" ha concluso il leader britannico.