1.922 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Uccisa e fatta a pezzi, il compagno ha gettato i suoi resti nel parco per 18 giorni

Shraddha è stata uccisa dopo una lite e il suo cadavere è stato fatto a pezzi. Il compagno Aftab Ameen Poonawalla ha continuato a gettare i resti nel parco di Mhrauli, a Nuova Delhi, per 18 giorni.
A cura di Gabriella Mazzeo
1.922 CONDIVISIONI
Immagine

Ha continuato a occultare per giorni pezzi del cadavere della sua convivente nel parco di Mehrauli a Nuova Delhi. Secondo quanto rilevato dalle forze dell'ordine, Aftab Ameen Poonawalla avrebbe ucciso la compagna Shraddha per poi fare a pezzi il suo cadavere. Per non destare i sospetti degli agenti, ha continuato a smaltire poco alla volta parti del suo corpo.

Per 18 notti è uscito intorno alle 2 per recarsi nella foresta e abbandonare i resti conservati in frigorifero dal giorno dell'omicidio. La storia di Shraddha ha sconvolto il Paese: la giovane di 26 anni aveva incontrato il compagno qualche anno fa mentre lavorava per una multinazionale di Mumbai. La famiglia della ragazza non approvava la loro relazione e i due avevano deciso di trasferirsi a Nuova Delhi, dove avevano iniziato una convivenza.

Aftab Amin Poonawalla e la fidanzata Shraddha
Aftab Amin Poonawalla e la fidanzata Shraddha

Nonostante la lontananza, la ragazza aveva mantenuto contatti telefonici con i familiari che più volte le avevano chiesto di tornare a casa. Shraddha però aveva continuato la sua relazione con Poonawalla, convinta che un giorno si sarebbero sposati. Secondo le forze dell'ordine sarebbe proprio questo il movente dell'omicidio: l'uomo avrebbe agito dopo una violenta lite dovuta al matrimonio. La 26enne, infatti, avrebbe voluto convolare presto a nozze con il compagno che invece si dichiarava contrario.

A dare il via alle ricerche, il padre di Shraddha che ha allertato le autorità quando ha smesso di ricevere telefonate dalla figlia.

Insospettito dal silenzio innaturale e dal fatto che la 26enne avesse smesso di rispondere perfino alle chiamate degli altri familiari, Vikas Madaan è andato a Nuova Delhi per bussare alla sua porta. Quando si è presentato davanti all'appartamento, però, non ha trovato nessuno. Subito dopo la visita si è recato dalle forze dell'ordine per sporgere denuncia per un presunto rapimento. Gli agenti hanno quindi iniziato a controllare gli spostamenti del compagno, fino alla scoperta della macabra verità.

1.922 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views