Uccide la madre disabile e la decapita con una spada, poi mette la testa nel freezer
Ha colpito a morte sua madre con una spada, le ha tagliato la testa e l'ha messa nel congelatore. Philip Tarver, 47 anni, di Woking nel Surrey, avrebbe consumato cocaina e bevuto birra e vodka prima di uccidere la sua genitrice, l’86enne Angela Tarver, disabile. I fatti sono avvenuti il 19 dicembre dello scorso anno come ricostruito dall’Old Bailey di Londra (sede del tribunale nella capitale britannica). L’uomo, che aveva sempre vissuto coi genitori e riceveva ancora la paghetta, ha decapitato sua madre, poi le ha tagliato un dito e l’ha messo nel bollitore. Quando la polizia è arrivata, è scappato dalla casa di famiglia, ma poi si è arreso. Ha negato di aver ucciso la madre, incolpando il padre 83enne in un primo momento, ma è stato condannato all’unanimità per omicidio.
La mattina dell'omicidio, “si è comportato in modo strano”, sostenendo che l'alcol era stato "avvelenato" prima di scollegare il telefono e il computer. Quando suo padre lo ha affrontato sul motivo per cui anche la TV era scollegata, il 47enne ha sbattuto la porta e gli ha detto di "andare a morire". Nel frattempo la madre era seduta in cucina a bere una tazza di tè. Il signor Tarver ha poi detto di aver sentito un urlo e di aver trovato sua moglie supina sul pavimento e suo figlio che impugnava una spada, che ha poi rivolto contro di lui. Dal banco dei testimoni, il pensionato ha detto: ‘Sembrava strano. I suoi occhi erano di un colore giallo. Ha detto ‘Devo ucciderti’”. Il signor Tarver è riuscito comunque a togliere la spada dalle mani del figlio ed è uscito per chiamare la polizia.
Dopo il suo arresto, l'imputato ha sentito suo padre parlare con la polizia e ha commentato: "Oh, certo, sua moglie. Sua moglie è nel congelatore”. Alla stazione di polizia, ha detto che era “dispiaciuto per averla uccisa”, aggiungendo che “deve pentirsi dei suoi peccati”. Non è tutto. In tribunale l’uomo ha accusato suo padre dell’omicidio e di aver inscenato un tentativo di incastrarlo. Ma il pubblico ministero Alexandra Healy ha detto che tutte le prove puntavano all'imputato e che l'accusa contro suo padre era "assurda".