Strage a Belgrado: uomo spara all’impazzata e fa 13 morti

Ha ucciso 13 persone, cercando di fare lo stesso con la moglie e con sé stesso. E' accaduto in Serbia, a Velika Ivanca, venti chilometri a sud di Belgrado. Le vittime del folle sono sei uomini, sei donne e un bambino di due anni. Il killer di 60 anni, spiegano i media locali, è andato di casa in casa sparando all’impazzata, come riferisce il canale tv Rts. L'uomo, identificato con il nome di Ljubisa B., ha quindi tentato, senza riuscirci, di uccidere la moglie e di suicidarsi. Entrambi sono ancora vivi, in gravi condizioni. Sembra che le vittime siano principalmente parenti del killer, o vicini di casa, ha spiegato Milorad Veljovic, il capo del dipartimento per le emergenze del ministero dell'Interno, che ha poi fatto sapere che sull'accaduto è in corso un'inchiesta. Sembra che Ljubisa B. non avesse problemi psichiatrici. Ancora ignoto il movente del massacro. Secondo i media, una strage di tali dimensioni non si era mai registrata né in Serbia né nella ex Jugoslavia.