Starbucks, il nuovo ceo fa il barista nei caffè dell’azienda: “È stato sconvolgente, ma continuerò”
Il nuovo ceo di Starbucks Laxman Narasimhan è entrato in carica lunedì 20 marzo e tra i suoi primi nuovi impegni c'è stato quello di servire caffè ai clienti della multinazionale statunitense. Ora vorrebbe che questa pratica coinvolgesse anche ai manager della società.
“Per tenerci vicini alla cultura e ai nostri clienti, nonché alle nostre sfide e opportunità – ha scritto Narasimhan ai dipendenti – intendo continuare a lavorare nei negozi per mezza giornata al mese e mi aspetto che ogni membro del team dirigenziale resti collegato e impegnato nella realtà dei nostri negozi al fine di migliorare”.
Narasimhan è diventato ufficialmente l'amministratore delegato della nota catena di caffè ad inizio settimana, prendendo il posto di Howard Schultz circa due settimane prima del previsto. Ma è con Starbucks da mesi: già ad ottobre ha cominciato a imparare il business, svolgendo 40 ore di formazione per baristi e indossando il loro iconico grembiule verde. "Gli ultimi sei mesi della mia immersione nell'azienda sono stati modellati da tutti voi e mi hanno insegnato la nostra speciale cultura", ha scritto Narasimhan nella lettera ai dipendenti.
L’ultima volta che ha lavorato a Starbucks, il Ceo lo ha fatto in uno store di Chicago, dove ordini direttamente dalla macchina. Dalla finestra di servizio è uscito l’amministratore delegato. Una foto lo ritrae mentre allunga a un cliente il vassoio di cartone con i bicchieri.
All’inizio è stato sconvolgente – ha confessato – ma ci sono cose che vanno fatte in prima persona se si vogliono conoscere bene le cose".
Nella lettera, Narasimhan ha anche discusso di come intende portare avanti il piano di reinvenzione presentato da Schultz durante l'estate. Starbucks ha effettuato investimenti per oltre 1 miliardo di dollari volti ad aggiornare i corsi di formazione, migliorare le attrezzature, aumentare i salari e aggiungere altri vantaggi per i dipendenti non sindacalizzati.
"Con il nostro piano di reinvenzione introdotto lo scorso anno, continueremo a concentrarci sul miglioramento del negozio, del cliente e, naturalmente, dell'esperienza dei partner", ha scritto Narasimhan, usando la parola "partner" per riferirsi ai dipendente.
