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Muore a 7 anni per arresto cardiaco: era chiuso fuori di casa al freddo per punizione

Il corpicino in strada, congelato, esposto per ore al freddo e al gelo. Così è morto il piccolo Hakeem, rinvenuto ormai senza vita domenica mattina fuori la sua casa di Birmingham. La madre e lo zio sono stati fermati per maltrattamenti.
A cura di Biagio Chiariello
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Una morte sconvolgente, ad appena 7 anni, da solo, in mezzo alla strada, senza alcuna possibilità di ripararsi dal freddo che in questi giorni sta colpendo tutta Europa, Italia compresa. Hakeem Hussain è stato trovato morto, poco dopo le 7.30 di domenica mattina, fuori dalla sua casa di Birmingham, in Regno Unito. Secondo le ricostruzioni, il piccolo sarebbe rimasto lì per molte ore prima che il suo corpo venisse ritrovato, dopo essere andato in arresto cardiaco. Sul posto sono arrivate due ambulanze, ma per Hakeem non c’era già più niente da fare. Ora la madre del bambino, una donna di 35 anni, e lo zio, 56 enne, sono stati arrestati con l’accusa di maltrattamenti nei confronti del giovane. Secondo quanto riportato dai tabloid britannici, i due adulti, forse al culmine di una lite famigliare o per metterlo in punizione, lo avrebbero obbligato a trascorrere del tempo all’esterno della casa, esposto così alle rigide temperature di questo periodo. Non si sarebbero assolutamente accorti del malore accusato da Hakeem.

Il bimbo frequentava la Nechells Primary Academy. "Questa perdita per la nostra comunità accademica sta suscitando molte emozioni e preoccupazioni al personale e agli studenti” ha fatto sapere la direttrice Julie Wright. “Al momento non siamo in grado di fornire ulteriori informazioni sulla vicenda, tuttavia vorremmo rassicurarvi sul fatto che ci sarà un supporto dedicato in questo momento difficile per tutti i compagni di scuola e gli amici di Hakeem” si legge nel comunicato ufficiale. La polizia ha fatto sapere che le indagini sulla morte del bimbo stanno continuando. A chiarire le circostanze della tragedia sarà ora l‘autopsia.

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