“Mi ha afferrato la coscia, non avevo scelta”: uccide orsa in via di estinzione, condannato a 4 mesi

Sanzionato e multato per aver ucciso un'orsa. È successo ieri a Foix, in Francia, dove un cacciatore di 81 anni è stato condannato a scontare 4 mesi di carcere con condizionale e a pagare 750 euro di ammenda. Il motivo di questa sanzione è dovuto a due circostanze: in primis l'animale rientra nelle specie protette dall'Unione Europea, in aggiunta l'uccisione è avvenuta in un parco naturale, luogo in cui è vietato cacciare senza un'apposita licenza e regolamentazione.
L'incidente risale a 4 anni fa ed è accaduto a Mont Valier, cima appartenente alla catena dei Pirenei che separano la Francia dalla Spagna: l'uomo era andato a caccia di cinghiali, quando si era imbattuto in un'orsa. A quel punto, l'81enne ha aperto il fuoco, uccidendola. "Non avevo altra scelta. Ha aggrappato la mia coscia e mi sono spaventato, così ho sparato. Pensavo che mi stesse mangiando la gamba" ha dichiarato. In difesa dell'accusato, l'avvocato Fanny Campagne aveva dichiarato durante il processo che non c'erano tracce di leggi o regolamenti che vietassero le battute di caccia all'interno della riserva naturale.
Nonostante ciò, l'accusa ha lamentato che l'uomo non si sarebbe dovuto trovare lì, così come altri 14 cacciatori. Per questo motivo, il tribunale ha comminato una multa collettiva di 60.000 euro, che tutti e 15 gli imputati saranno obbligati a pagare. "Sono stati considerati tutti colpevoli, che è la cosa più importante per noi " ha commentato soddisfatta al quotidiano Le Monde la presidente dell'associazione Pays de l'ours Sabine Matraire. La speranza della numero 1 dell'organizzazione di tutela degli orsi è che la sentenza possa rappresentare un punto di svolta per una maggior sensibilizzazione da parte di chi decide di andare a caccia.
Secondo l'Ufficio Francese per la Biodiversità, il numero di orsi presenti nel territorio è di 96 unità, 26 in più rispetto al 1954. L'aumento del numero di questi animali è dovuto ad un programma di ripopolamento attuato negli anni '90, quando vennero prelevati alcuni esemplari dalla Slovenia.