Los Angeles, l’arresto della star dell’Nba Jaxons Hayes come quello di Floyd: le immagini diffuse online
Arrestato con un ginocchio premuto sul collo. Jaxson Hayes, star dell'Nba, è stato fermato dalla polizia di Los Angeles lo scorso 28 luglio. A chiamare il 911 per violenza domestica, la cugina della fidanzata del cestista. Le immagini della bodycam dell'agente responsabile dell'arresto sono state diffuse in rete tre giorni dopo il fermo. Nei filmati si vede il poliziotto premere un ginocchio sul collo del giocatore di basket dell'Nba. Steso sull'asfalto del sobborgo di Woodland Hills, Hayes pronuncia la frase "Non riesco a respirare". Un episodio che rimanda alla morte di George Floyd, l'afroamericano ucciso in seguito al fermo della polizia di Minneapolis il 25 maggio del 2020. Il suo decesso suscitò un'ondata di polemiche e proteste negli Stati Uniti che portò alla condanna dell'agente Derek Chauvin.
Le modalità del fermo sono simili a quelle del caso Floyd: i poliziotti si erano recati il 28 luglio a casa del giocatore di basket, intorno alle 3 di mattina. La cugina della fidanzata di Hayes aveva contattato il numero d'emergenza 911 per violenza domestica. Alla polizia ha detto di aver ricevuto diverse richieste d'aiuto da parte della ragazza, spaventata dal comportamento aggressivo del compagno. Jaxson Hayes ha aperto subito la porta di casa, mostrando di non essere armato. Il giocatore ha dato il via a un'accesa discussione con la polizia. Gli agenti lo hanno quindi immobilizzato per resistenza a pubblico ufficiale. Il 21enne è stato trasportato in ospedale per le lievi ferite riportate. Il suo manager non ha ancora commentato la vicenda mentre i legali del campione di basket hanno acquisito le immagini della body-cam per intentare causa alla polizia. Il cestita aveva parlato di un arresto violento e di un atteggiamento molto aggressivo da parte dei poliziotti che per immobilizzarlo avevano usato anche un taser. Il video reso pubblico dagli avvocati del giocatore è oggetto di indagine da parte della procura federale.