Litiga con un uomo sul treno e viene bruciata viva: donna 26enne in condizioni gravissime a Chicago

Una donna di 26 anni lotta tra la vita e la morte dopo essere stata data alle fiamme su un treno della linea "L" a Chicago. L’aggressore, un uomo di circa 45 anni, è ancora ricercato dalla polizia, che ha confermato l’accaduto all’emittente NBC News.
Secondo quanto ricostruito, la donna stava viaggiando su un convoglio della Chicago Transit Authority quando è nata una discussione con l’uomo. Quello che inizialmente sembrava un alterco verbale è rapidamente degenerato: l’uomo avrebbe versato un liquido sulla vittima e le avrebbe dato fuoco. Non è ancora chiaro quale sostanza sia stata utilizzata.
Quando il treno si è fermato, la donna, avvolta dalle fiamme, è riuscita a uscire dal convoglio, ma è caduta a terra. Le fiamme sono state spente prima dell’arrivo della polizia, ma le ustioni riportate su tutto il corpo sono gravissime. La vittima è stata immediatamente trasportata allo Stroger Hospital, dove rimane in condizioni critiche.
Testimoni presenti sul posto hanno raccontato di aver assistito alla scena drammatica. Secondo NBC Chicago, alcuni passeggeri hanno visto i paramedici caricare la donna sull’ambulanza, mentre un testimone ha descritto la sua condizione come “davvero grave”. “Era sdraiata a terra, le stavano facendo il massaggio cardiaco, e sembrava provare un dolore terribile,” ha raccontato.
L’aggressione ha causato la sospensione temporanea del servizio sulla linea “L”, chiusa per diverse ore. I treni hanno ripreso a circolare regolarmente intorno all’1:30 del mattino seguente.
Le autorità dello Stato dell'Illinois hanno avviato un’indagine per ricostruire con precisione la dinamica dell’accaduto e individuare il responsabile. Al momento, il sospettato resta a piede libero e le ricerche continuano, mentre la comunità resta sconvolta da un gesto tanto efferato quanto inaspettato nella storia recente del trasporto pubblico locale, dove crimini così gravi sono statisticamente poco frequenti.