Lettonia: 8 morti in incendio in ostello ‘illegale’. Le recensioni: “Stanze grandi come scatola di scarpe”
Almeno otto persone sono morte e nove sono rimaste ferite in un incendio scoppiato nella notte tra martedì e mercoledì in un ostello "illegale", il Japanese Style Centrum, nella capitale lettone, Riga. Lo riporta l'Afp citando la polizia e le autorità locali. "I corpi sono bruciati così gravemente che non possiamo ancora dire da che Paese venissero" le vittime, "i loro documenti sono andati in fiamme", ha affermato il vice comandante della polizia lettone, Andrejs Grishins. Per l'identificazione sarà necessario l'esame del DNA. Almeno 24 persone sono state evacuate al sesto piano della struttura, dopo che i servizi di emergenza sono stati chiamati alle 4:43, ha riferito in una dichiarazione Servizio antincendio e di Soccorso statale.
Ostello "illegale"
Il ministro dell'Interno, Sandis Girgens, afferma che ai vigili del fuoco era stato impedito di svolgere controlli di sicurezza di routine nell'edificio da gennaio. "Avevano spesse porte in acciaio e l'ostello non faceva entrare i nostri vigili del fuoco", ha detto Girgens. L'agenzia di stampa BNS ha riferito che la polizia ha avviato un'indagine penale. "L'ostello, situato al sesto piano di un edificio di proprietà statale, era illegale", ha twittato Martins Stakis, sindaco di Riga, dopo aver visitato la scena. Le autorità avevano deciso di chiudere l'ostello, ma l'incendio è scoppiato prima che la decisione potesse essere eseguita.I residenti che vivono nei pressi della struttura, citati dai media locali, hanno detto che spesso all'interno c'erano persone che "abusavano di droghe e alcol".
Le recensioni choc
"Le camere sembravano una scatola da scarpe", ha scritto Sofia, dalla Spagna in una recensione su Booking,com dopo essere stata all'ostello a febbraio. Un'altra recensione, di una lettone di nome Viktorija che è stata lì a marzo, ha detto che la stanza non aveva finestre né ventilazione, mentre altri parlavano di residenti a lungo termine che vivevano accanto ai turisti. "Ci sono persone che dormono sulle scale", ha scritto a dicembre un anonimo recensore australiano.
