Iris, infermiera 70enne in pensione, torna al lavoro per insegnare: muore di Covid dopo pochi mesi

Era andata in pensione a gennaio, compiuti 70 anni, ma quando è arrivata la pandemia di Coronavirus una infermiera americana, Iris Meda il suo nome, non ci ha pensato due volte a tornare al suo lavoro. Era consapevole del pericolo, ma ha deciso lo stesso di insegnare al Collin College di Allen, in Texas, per formare giovani studenti. Ad agosto ha preso servizio, ma pochi mesi dopo, il 14 novembre, è morta proprio a causa del Covid. A contagiarla una studentessa. A raccontare la sua storia sono i media statunitensi. “Voleva fare qualcosa che avrebbe fatto la differenza. Insegnare rappresentava un servizio per il suo Paese colpito dalla pandemia", ha detto la figlia Selene Meda-Schlamel al Washington Post.

Chi era Iris Meda- Iris Meda, originaria della Carolina del Sud, si è trasferita ad Harlem quando aveva 7 anni. Nel 1984 si è laureata in infermieristica presso il City College di New York e poi ha lavorato come infermiera al Rikers Island Correctional Facility. Dopo essersi trasferita nel nord del Texas, ha continuato a fare l’infermiera al Lew Sterrett Justice Center di Dallas. Arrivata finalmente alla pensione, il suo desiderio era quello di viaggiare con suo marito. Poi però è arrivata la pandemia e ogni programma è saltato. E a quel punto Iris ha deciso di voler fare la sua parte e insegnare ai più giovani. Poi ha contratto il virus proprio nella sua classe: la donna è risultata positiva il 14 ottobre, è stata ricoverata in ospedale 3 giorni dopo, ed è morta esattamente un mese dopo il primo tampone positivo, il 14 novembre.

"Era una persona positiva, generosa e ottimista" – I funerali della donna sono in programma per il 5 dicembre e intanto su GoFundMe è stata lanciata una raccolta fondi per coprire le spese mediche e funerarie e anche per istituire una borsa di studio in onore dell'"amata madre, moglie e sorella" Iris Meda. "Iris era una persona positiva, generosa e ottimista che illuminava ogni stanza in cui si trovava. La sua positività l'ha aiutata a sopravvivere a molte sfide nella sua vita, inclusa la perdita di una delle sue due figlie per cancro nel giugno 2013", si legge su GoFundMe.