Insieme da 66 anni, scoprono di avere un male incurabile: si suicidano uno accanto all’altra

Sono stati sposati per 66 anni. Due terzi di secolo passati l’uno accanto all’altro. Una vita intera. Charlie e Francie Emerick non potevano che scegliere di morire insieme. La coppia di Portland, nell'Oregon si è sottoposta a suicidio assistito dopo che a entrambi era stata diagnosticata una malattia terminale. Ora un documentario racconterà la loro commovente storia. Marito e moglie sono morti a pochi centimetri di distanza nella loro casa di Portland. lo scorso aprile, usando le medicine legali ai sensi del Death with Dignity Act, una legge statale che consente agli adulti malati terminali di richiedere una “morte medica”. Francie, 88 anni, aveva passato anni a combattere contro le malattie cardiache che le avevano causato diversi infarti; lo stesso per Charlie, 87 anni, che in più aveva dovuto fronteggiare il Parkinson e un cancro alla prostata. Dopo che due diversi medici hanno stabilito che la coppia non aveva un’aspettativa di vita superiore ai sei mesi, alla coppia è stato concesso il permesso di andare via per sempre insieme. Ora, a quasi un anno dalla loro morte, le loro tre figlie adulte hanno condiviso un documentario di 45 minuti (Living & Dying: A Love Story) che cattura gli ultimi istanti della coppia. "Erano il migliore amico l'uno dell'altro", ha detto a Daily Mail Online Jerilyn Marler, la loro figlia maggiore. "Negli ultimi anni, papà era gli occhi di mamma e mamma era le orecchie di papà. Era naturale per loro voler morire insieme” ha aggiunto.

Francie e Charlie, una vita insieme
Francie e Charlie si incontrarono nel 1947 durante il loro primo anno al York College e si sposarono durante l'ultimo anno accademico, nel ‘51. Nove mesi dopo, nacque la loro prima figlia, Jerilyn. Charlie è stato medico della Marina a San Diego, California e Bremerton, Washington, dal 1956 al 1963, mentre Francie è stata sempre una casalinga. Nel 1964, la loro famiglia si trasferì in India centrale, dove Charlie istituì un reparto di otorinolaringoiatria in un ospedale locale e Francie lavorò nel dipartimento di pubbliche relazioni e marketing per l'istituzione medica. Quando tornarono negli Stati Uniti nel 1972, Charlie continuò col suo lavoro come medico a Portland fino alla sua pensione nel 1990. Francie e Charlie erano anche membri dell'organizzazione, ormai scomparsa, The Hemlock Society, che difendeva il suicidio assistito. Anche grazie al loro contributo, nel 1997 l'Oregon divenne il primo stato americano a legalizzare “la morte medica” grazie al Death With Dignity Act.
