117 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Il giallo della morte di Alessio Giannaccari ad Amsterdam: trovata la sim, ma il cellulare non c’è

Accanto al corpo di Alessio Giannaccari, rinvenuto senza vita vicino ai binari della metro ad Amsterdam, è stata trovata solo la sim del telefono, intestata al padre del 20enne salentino. Attesa per gli esiti dell’autopsia, al momento nessuna ipotesi è esclusa.
A cura di Biagio Chiariello
117 CONDIVISIONI
Alessio Giannaccari
Alessio Giannaccari

Resta un giallo la morte di Alessio Giannaccari, il 20enne leccese, il cui corpo senza vita è stato rinvenuto nella mattinata di martedì 19 marzo nelle vicinanze dei binari della ‘Holendrecht metro station‘, periferia a sud est di Amsterdam. Il cellulare del ragazzo non si trova, mentre è stata invece rinvenuta una sim card risultata intestata al padre della vittima. Nell'appartamento in cui viveva, c'erano invece i documenti.

Un elemento che apre nuovi interrogativi sulla triste di fine di Alessio, partito dal Salento da circa un mese per arrivare nella capitale dell'Olanda dove aveva iniziato a lavorare come cameriere. A circa 72 ore dal ritrovamento del cadavere nessuna ipotesi, al momento, viene esclusa, nemmeno quella del suicidio.

Anche se i suoi cari sono stati chiari e non credono assolutamente a questa tesi. In particolare, raccontano le persone più vicine al giovane, il 20enne non aveva mai manifestato alcun tipo di disagio o malessere psicologico: "Non può aver mai fatto una cosa del genere. Lo conosco da quando avevamo 12 anni. Era un inno alla vita", dice un'amica.

La salma resta ancora a disposizione dell'autorità giudiziaria olandese. Sicuramente qualcosa in più potrà dirlo l’esame autoptico che verrà eseguito – con ogni probabilità – entro la giornata di sabato 23 marzo, così come verranno effettuati gli esami tossicologici per accertare l'eventuale presenza di sostanze che possano avere alterato lo stato psico-fisico della vittima. Al vaglio anche i filmati delle telecamere presenti nella zona.

I genitori di Alessio, volati in Olanda dopo la notizia della scomparsa nella giornata di lunedì 18, sono intanto tornati in Italia. Con loro speravano di portare anche il corpo del loro figlio che invece rientrerà nella sua Castrì solo dopo l'espletamento di tutte le formalità del caso.

117 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views