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Gli cola il naso e ha mal di testa, pensa sia raffreddore ma era tumore al cervello: Kieran muore a 26 anni

La terribile storia di Kieran Shingler, giovane britannico deceduto a soli 26 anni nei giorni scorsi, prima di Natale, dopo una battaglia di tre anni contro la malattia.
A cura di Antonio Palma
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Quando il naso aveva iniziato a colare, accompagnato da mal di gola e mal di testa, aveva pensato subito a un virus, del resto era inverno e si era ancora in periodo covid. Quando il test per la malattia è risultato negativo, aveva quindi ricondotto il tutto a uno stato influenzale ma quei sintomi non erano affatto scomparsi diventando invece sempre più pesanti fino alla terribile diagnosi di tumore al cervello. È la terribile storia di Kieran Shingler, giovane britannico deceduto a soli 26 anni nei giorni scorsi, prima di Natale, dopo una battaglia di tre anni contro la malattia.

I primi sintomi nel gennaio 2022 che sembravano del tutto compatibili con un malanno stagionale. Raffreddore, mal di testa, uno stordimento generale e una stanchezza che però sembravano non passare. "Lui era in forma, faceva triathlon e si stava allenando quindi abbiamo capito che qualcosa non andava: non era Kieran” ha raccontato la fidanzata.

Il suo medico di base quindi gli consigliò di recarsi al Warrington Hospital, dove inizialmente i medici sospettavano che avesse la meningite ma una TAC rivelò una massa nel cervello. Kieran è stato poi trasferito al Walton Centre di Liverpool, dove è stato sottoposto a quattro interventi chirurgici. Quattro giorni dopo Natale del 2022, un'ora prima che Kieran venisse operato per l'impianto di uno shunt permanente, alla sua famiglia venne comunicato che aveva un astrocitoma di terzo grado, un tumore canceroso a crescita rapida.

Grazie a vari cicli di radioterapia e chemioterapia, il cancro era poi progressivamente regredito fino all’estate scorsa quando, dopo nuovi controlli medici, era arrivata la doccia fredda. La massa aveva ricominciato a crescere. La malattia questa volta non gli ha dato scampo e purtroppo, nonostante gli interventi chirurgici e i cicli di estenuante radioterapia e chemioterapia, il 26enne è morto in un hospice il 14 dicembre scorso, poco più di una settimana prima di Natale .

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