Crolla palazzo a Istanbul, 10 morti. La piccola Havva salva dopo 18 ore sotto le macerie

Continua ad aggravarsi il bilancio della tragedia avvenuta ieri a Istanbul, alla periferia asiatica di Istanbul, nel quartiere di Kartal: un palazzo di 8 piani è crollato. I morti sono 10. Non si sa con precisione quante persone siano ancora intrappolate. Le persone estratte vive dalle macerie sono finora 13, tra cui una bambina di 5 anni, Havva. Lo riporta Anadolu. Sull’incidente è stata avviata un’indagine per appurare le cause del disastro: secondo il governatore di Istanbul Ali Yerlikaya parte dello stabile era abusivo e molto vecchio. I residenti hanno evidenziato come non ci fossero stati segnali precedenti al crollo della sua possibile caduta. Invece ieri, per cause ancora da accertare (anche se viene esclusa la fuga di gas) le strutture portanti non hanno tenuto più e c'è stato il crollo.
Nonostante la strage, un barlume di speranza è rappresentato dalla storia di Havva Tekgöz. La piccola, 5 anni, ha passato 18 ore sotto le macerie, prima che i soccorritori la tirassero fuori dalle macerie del condominio. Poche ore prima il governatore Ali Yerlikaya aveva annunciato che la piccola era riuscita a stabilire un contatto a voce così che gli sforzi per raggiungerla si sono moltiplicati fino a lieto fine. Salvo anche un bambino di nove anni. Come detto, non è chiaro quante persone siano ancora intrappolate. Il condominio, composto da 14 appartamenti dove vivevano 43 persone. Sulla terribile tragedia è stata aperta un'inchiesta, ma le autorità hanno già fatto sapere che i tre piani più alti erano stati costruiti abusivamente.