Collisione in campo con un avversario: Luca, stella nascente del calcio, muore a 13 anni
Una domenica come le altre, fatta di divertimento e amici, si è trasformata in tragedia per un ragazzo di soli 13 anni di origine italiana, astro nascente del calcio inglese: Luca Campanaro è morto dopo uno scontro in campo lo scorso 9 dicembre davanti agli occhi increduli dei suoi familiari e compagni di squadra. Il ragazzo, che milita nella Bedgrove Dynamos, di cui era anche capitano, è stato ferito mentre giocava a Aylesbury, nel Buckinghamshire. Trasferito in ospedale, è deceduto dopo un giorno di sofferenza, nonostante i medici abbiano tentato l'impossibile pur di salvarlo. "Siamo profondamente addolorati – si legge in un comunicato diramato dal suo team -: uno dei nostri giovani campioni non ce l'ha fatta. Siamo ancora sotto choc. Questa notizia ci ha devastato e chiediamo che venga rispettata la privacy della famiglia e degli altri membri della squadra in questo momento drammatico".
Nella nota la dirigenza della squadra dove Luca giocava tra gli under 13 parla genericamente di una "collisione" alla base del decesso, ma ancora non è chiaro che tipo di complicazione abbia fatto peggiorare così drasticamente le condizioni del ragazzo. A quanto pare, però, sembra si sia trattato di un colpo alla testa che gli ha provocato danni cerebrali. Intanto, i suoi genitori hanno deciso di donare i suoi organi "affinché altri possano vivere dopo questo tragico evento", mentre saranno probabilmente sospesi gli appuntamenti agonistici della sua squadra.