Dagospia: “Il Tg1 intervista Bersani stasera”. Renzi: “E’ un fatto gravissimo”

A poco più di 24 ore dall'apertura delle urne per le primarie del centrosinistra, si accende il fuoco delle polemiche tra due dei principali candidati: Matteo Renzi e Pier Luigi Bersani. Il primo invita il secondo a chiarire l'indiscrezione rilanciata da Dagospia in merito ad una presunta intervista rilasciata dal segretario del Pd ai microfoni del Tg1 di stasera. «Vogliamo sperare che Dagospia si sbagli e che la Rai spieghi che non è vero». Simona Bonafè, responsabile dell'organizzazione del Tour del sindaco di Firenze. «Se così fosse, si tratterebbe di una violazione gravissima per la campagna elettorale – aggiunge Bonafè – come gravissimo sarebbe avere una Rai schierata, a due giorni dal voto, per uno dei cinque candidati alle primarie del centrosinistra, in barba a tutte le regole di par condicio».
Ecco quanto scrive Dagospia:

Sulla questione è intervenuto anche Mario Adinolfi, deputato del Pd vicino alle posizioni di Matteo Renzi, che critica così il principale telegiornale Rai:
Sembra che stasera il Tg1 intervisti in diretta Bersani, vergognosa disparità di trattamento. La solita Rai. Anche per questo, votate Renzi
— Mario Adinolfi (@marioadinolfi) Novembre 23, 2012
E ancora:
A 36 ore dall'apertura delle urne – scrive Adinolfi- non considero corretto che il servizio pubblico favorisca in maniera cosi' smaccata uno dei competitori alle primarie, mi appello al buonsenso del direttore generale Gubitosi e del presidente Tarantola. Da quest'episodio emerge ancor più chiaramente la ragione per cui bisogna sostenere la battaglia di Matteo Renzi per un cambiamento radicale di questo paese e dei tic delle sue classi dirigenti: di una Rai cosi' non se ne può più".
La replica del comitato Bersani è affidata al portavoce Stefano Di Traglia, che di fatto non smentisce l'indiscrezione sull'intervista di Bersani al Telegiornale della Rete pubblica:
Non mi pare che ci si sia scandalizzati per le tre presenze tv di Matteo Renzi nell'ultimo mese a Ballarò, per non parlare delle decine di talk occupati in questi ultimi giorni".