Caso Ruby, Nicole Minetti: “Andavo a letto con Berlusconi”

Ancora un  colpo di scena nel caso Ruby: Nicole Minetti, la consigliere regionale della Lombardia coinvolta nell'inchiesta sulle feste di Arcore, avrebbe, infatti, ammesso di aver avuto "un rapporto di intimità" con il presidente del consiglio Silvio Berlusconi. In realtà dell'interrogatorio del 30 gennaio sapevamo già che aveva dichiarato di avere con Berlusconi una "relazione affettiva".

Diciamo che qualche sospetto l'avevamo avuto, fatto sta che ieri La Stampa ha riportato il racconto esatto della ragazza, ex igienista dentale, reso davanti ai pm di Milano Ilda Boccassini e Antonio Sangermano. "Mi è capitato di fermarmi a dormire avendo col Presidente un rapporto di intimità, se si faceva tardi oppure il giorno dopo era festa, io rimanevo ospite ad Arcore – ha detto la Minetti secondo quanto riportato da "La Stampa" –So che altre ragazze si fermavano ad Arcore ma sinceramente non so perché ciò avvenisse".

La 25enne di Rimini avrebbe rivelato, secondo quanto scritto nel verbale pubblicato dal quotidiano torinese La Stampa, di aver fatto sesso con il premier: "Ho avuto una relazione col Presidente del Consiglio e quindi ho avuto anche rapporti sessuali". Avrebbe riferito di aver ricevuto dei soldi, ma non come compenso per le prestazioni sessuali e di aver visto Ruby soltanto "due o tre volte" durante le feste ad Arcore. Pare dunque che il toto-fidanzata si sia concluso e che l’identità della fidanzata segreta di Berlusconi sia stata svelata, confermando così, i sospetti che vedevano l'ex-igienista come principale indiziata. Addirittura sembra che la Minetti abbia affermato: "Ero io la sua fidanzata".