21 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Canada sotto attacco, il premier: “Non ci faremo intimidire”

Il soldato ucciso ieri davanti al Parlamento di Ottawa si chiamava Nathan Cirillo, era un italo-canadese di 24 anni. L’attentatore ucciso si chiamava invece Michael Zehaf-Bibeau, si era convertito all’Islam.
A cura di Susanna Picone
21 CONDIVISIONI
Immagine

“Saremo vigili contro coloro che cercano di farci del male. Non saremo mai intimiditi, manterremo il Canada sicuro”: queste le parole pronunciate dal premier canadese Stephen Harper, che ha parlato alla nazione in seguito alla sparatoria di Ottawa durante la quale sono morti un militare e l’attentatore. Ieri un uomo armato ha sparato a un soldato per poi dirigersi verso il Parlamento ed entrare. Una volta dentro è stato ucciso durante la sparatoria con la polizia e i responsabili della sicurezza. Il premier, nel corso della diretta televisiva, ha assicurato alla popolazione che i responsabili dell’attacco “non avranno un rifugio sicuro” sul territorio canadese. “Il Canada non è immune agli attacchi terroristici che vediamo in tutto il mondo”, ha continuato il politico. Questo attacco, ha aggiunto Harper, “ci porterà a rafforzare la nostra determinazione e i nostri sforzi, e quelli delle agenzie per la sicurezza nazionale, per adottare tutte le misure necessarie a identificare e contrastare le minacce e garantire la sicurezza al Canada”. Stephen Harper ha poi detto di pensare e pregare per Nathan Frank Cirillo, il militare rimasto ucciso ieri davanti al War Memorial di Ottawa.

Chi è l’attentatore, un canadese che si era convertito all’Islam

Cirillo ed era un cittadino canadese di origini italiane: aveva 24 anni ed era un riservista del reggimento Argyll and Sutherland Highlanders of Canada nella base di Hamilton, in Quebec. Secondo quanto riportano i media canadesi, il militare aveva un figlio. Cirillo è stato ferito durante la sparatoria e morto dopo alcune ore per le ferite riportate. Le autorità canadesi hanno anche identificato l'uomo che ha aperto il fuoco, e che poi è rimasto ucciso nell'assalto al parlamento. L’attentatore si chiamava Michael Zehaf-Bibeau (il nome di battesimo era Michael Joseph Hall), era un cittadino canadese classe 1982 che si era convertito all'Islam. Stando a quanto scrive la stampa estera, Michael Zehaf-Bibeau era controllato dai servizi di sicurezza, che di recente gli avevano sequestrato il passaporto perché lo ritenevano un “viaggiatore ad alto rischio”. Il suo profilo appare simile a quello dell'uomo che due giorni fa, sempre in Canada, ha ucciso un altro militare investendolo con un'auto.

21 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views