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Uccide suocera a coltellate, Laura Di Dio agli inquirenti: “Ci odiavamo, invadente con i miei bimbi”

Laura Di Dio avrebbe spiegato agli inquirenti di aver ucciso la suocera perché “troppo invadente nella sua vita e in quella dei suoi figli”: “Ci odiavamo, ma ho reagito per legittima difesa”.
A cura di Gabriella Mazzeo
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Avrebbe raccontato alle forze dell'ordine di aver agito per "legittima difesa" dopo una colluttazione nella cucina dell'appartamento dell'Ennese nel quale viveva la suocera Margherita Margani. Nessuna premeditazione, quindi, secondo quanto ribadito a Fanpage.it dall'avvocato Salvatore Timpanaro che si occupa della difesa della 32enne che nella giornata di sabato 4 febbraio ha ucciso a coltellate la suocera nella sua abitazione di Pietraperzia per poi sedersi sul cadavere e fumare una sigaretta.

"Crediamo fosse incapace di intendere e di volere al momento del fatto – ha sottolineato il legale Timpanaro – e per questo abbiamo chiesto per lei i domiciliari. Inoltre, Laura Di Dio ha un bimbo di età inferiore ai sei anni e non vi è motivo che stia in carcere".

Questa mattina, il pm ha chiesto per la 32enne la convalida dell'arresto e la custodia cautelare in carcere, ma non vi è stata ancora nessuna decisione in merito. Nel frattempo, Di Dio è stata ricondotta nel carcere di Agrigento dove si trova dal giorno dell'arresto. La donna ha ammesso il fatto, spiegando di essersi difesa durante una colluttazione e di essere andata a casa della suocera per un caffè.

Secondo quanto da lei dichiarato, con la vittima non vi erano mai stati buoni rapporti: durante l'interrogatorio l'avrebbe infatti definita "troppo invadente nella vita di coppia" e nell'educazione dei figli. "Ci odiavamo", avrebbe detto agli inquirenti per spiegare il suo gesto.

Nel frattempo è stato conferito l'incarico per l'autopsia sul corpo della vittima: l'accertamento è iniziato nel primo pomeriggio presso l'ospedale Umberto I di Enna. Secondo una prima ricostruzione, la nuora l'avrebbe colpita più volte con un coltello da cucina e un paio di forbici. La coltellata fatale sarebbe stata alla carotide. Sarà l'esito dell'autopsia, però, a confermare le cause del decesso.

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