Uccide la moglie e la compagna in Austria, poi si suicida in Italia con tre colpi di pistola

Si chiama Ernst Johann Brunner il 64enne austriaco autore del doppio femminicidio che si è verificato ieri, sabato 6 giugno, in Austria, prima di fuggire in Italia e di suicidarsi a Tarvisio, in provincia di Udine, dove era arrivato a bordo del suo furgone. Gli inquirenti stanno mettendo insieme tutti i pezzi della vicenda che ha sconvolto due Paesi. Secondo una prima ricostruzione, l'uomo, elettricista di professione, ha prima colpito a morte con una pistola l'attuale compagna di 56 anni a Drobollach, vicino al lago Fachersee, davanti agli occhi di un bambino che ha visto partire il proiettile e la donna crollare sul marciapiede. Poi ha raggiunto l'ex moglie, una donna di 62 anni, con un tirapugni e non con un'ascia come si pensava inizialmente, a Wernberg.
Infine, la fuga, di pochi chilometri con un furgone, a Tarvisio. Ma dal centro di controllo internazionale della polizia di Thorn Maglern, sul confine, era già partita la caccia all'uomo, che era riuscito ad eludere i controlli alla frontiera. A questo punto, il 64enne sarebbe entrato alla pizzeria al Lepre dove avrebbe bevuto un caffè conversando anche con alcuni conoscenti e intrattenendosi per circa un'ora e mezza e poi si sarebbe diretto all'auto. Vedendo arrivare una pattuglia della polizia di frontiera italiana, forse preso dal panico, avrebbe prima telefonato a un parente, forse la figlia, e poi ha esploso tre colpi di pistola, dei quali uno ha raggiunto la sua tempia.