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Torino, precipita con la mamma dal terzo piano per sfuggire ad un incendio: Mame muore a 8 mesi

Morta dopo una settimana di agonia la piccola Mame, la bambina di 8 mesi precipitata dal terzo piano di un palazzo di via Rondissone, in zona Barriera di Milano, con la madre 34enne per sfuggire ad un incendio che era scoppiato nel vano dell’ascensore. La donna lotta ancora tra la vita e la morte: nei prossimi giorni sarà sottoposta ad un intervento di stabilizzazione della colonna vertebrale.
A cura di Ida Artiaco
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Dramma a Torino: è morta dopo una settimana di agonia all'ospedale Regina Margherita la piccola Mame, la bimba di 8 mesi precipitata dal balcone di casa, al terzo piano di via Rondissone, in zona Barriera di Milano, con la madre 34enne per sfuggire ad un incendio che era scoppiato nel vano dell'ascensore del palazzo 8 giorni fa. Non si esclude, però, che stesse cercando di scavalcare il terrazzino per passare in quello accanto. Le condizioni della bambina erano apparse gravissime, con una profonda lesione cerebrale, i medici hanno tentato di tutto per salvarla ma non ce l'ha fatta. La donna, invece, resta ricoverata al San Giovanni Bosco e lotta tra la vita e la morte. Nei prossimi giorni sarà anche sottoposta a un delicatissimo intervento per la stabilizzazione della colonna vertebrale.

Stando ad una prima ricostruzione dei fatti, la piccola di otto mesi era rimasta coinvolta nell'incendio divampato venerdì scorso nell'ascensore del condominio di via Rondissone 30 insieme alla mamma. Il rogo aveva trasformato il palazzo in una camera a gas, così la donna, in preda al panico per la cortina di fumo che aveva invaso lo stabile e nel disperato tentativo di metterla in salvo, si era lanciata dalla finestra. Dopo il terribile impatto le due erano state trasportate in ospedale in condizioni gravissime. Tuttavia,  non si esclude, in base alle testimonianze, che stesse cercando di scavalcare il terrazzino per passare in quello accanto. Nel rogo era rimasta intossicata anche una vicina di casa, una donna di 80 anni, anche lei presa in cura dai medici del 118. Il fumo avrebbe invaso anche il suo appartamento ma fortunatamente senza conseguenze gravi. I pompieri avevano provveduto a far evacuare tutte le famiglie dallo stabile in attesta di ulteriori verifiche.

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