Titolare di un’impresa edile precipita da una palazzina in ristrutturazione e muore: lutto a Scordia

Ennesima tragedia sul lavoro in Italia. Oggi il titolare di un'impresa edile, Nunzio Mazzone, 65 anni, è deceduto dopo essere caduto dal ponteggio di una palazzina a due piani mentre eseguiva dei lavori di ristrutturazione in contrada Petraro a Scordia, nel Catanese, nei pressi della zona industriale, facendo un volo di circa sei metri.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri della locale stazione e personale del 118 con l'elisoccorso, ma per lui non c'è stato nulla da fare e i sanitari non hanno potuto far altro che dichiararne il decesso a causa delle gravi ferite riportate.
Indagini sono in corso per cercare di ricostruire l'esatta dinamica di quanto successo. Sul posto si è recato anche il medico legale, la dottoressa Francesca Berlich, che ha eseguito una prima ispezione cadaverica oltre agli ispettori del servizio di prevenzione e sicurezza negli ambienti di lavoro dell’Asp di Catania che hanno effettuato i rilievi per accertare se fossero state o meno rispettate tutte le norme di sicurezza. L’area dell’incidente è stata posta sotto sequestro mentre la salma è stata trasportata nell’obitorio del cimitero di Scordia a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
La notizia è stata commentata dal sindaco, Francesco Barchitta, con un post, a nome suo e dell'amministrazione comunale, pubblicato su Facebook: ‘la tragedia del nostro caro concittadino Nunzio Mazzone – ha scritto il primo cittadino etneo – avvolge la nostra comunità nel dolore, da tutti definito, come persona buona, rispettosa e grande Amico di tutti. Dio l'accolga tra le braccia". L'uomo era molto noto in zona, dove da anni gestiva la ditta edile insieme al fratello.