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Terremoto Cosenza, scossa di magnitudo 4.4 a Rende: treni sospesi, controlli in corso

Terremoto a Cosenza oggi lunedì 24 febbraio, una scossa di magnitudo pari a magnitudo 4.4 ha colpito la provincia calabrese con epicentro a Rende. Molte le persone che sono uscite fuori casa in preda alla paura anche se non vengono segnalati danni a persone o cose. Centinaia anche le telefonate arrivate ai Vigili del Fuoco.
A cura di Antonio Palma
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Terremoto a Cosenza oggi lunedì 24 febbraio, una scossa di magnitudo pari a 4.4 gradi  della Scala Richter infatti ha colpito la provincia calabrese nel pomeriggio, preceduta e seguita da altre scosse a pochi minuti di distanza. Secondo i dati forniti dall'Ingv, la  scossa più violenta ha avuto magnitudo 4.4 ed è stata registrata dai sismografi precisamente alle ore 17.02 con epicentro nella cittadina di Rende, comune italiano di oltre 35mila abitanti che si trova poco a nord del capoluogo e che fa parte dell'area urbana cosentina. Le  coordinate geografiche del sisma sono: (lat, lon) 39.33, 16.21. Sempre secondo l'Istituto di geofisica e vulcanologia, Il terremoto a Rende ha avuto ipocentro a una profondità di circa dieci chilometri.

Oltre a Rende , nel raggio di dieci chilometri dall'epicentro, si trovano ben 15 comuni  tra cui lo stesso capoluogo Cosenza. I comuni sono Castrolibero, Marano Marchesato, Marano Principato, San Fili, San Vincenzo La Costa, Cerisano, Castiglione Cosentino, Mendicino, Zumpano, Carolei, Montalto Uffugo, San Pietro in Guarano, Lappano e Rovito. Qui la scossa di terremoto è stata distintamente avvertita dalla popolazione. Nel raggio di venti chilometri dal sisma  altri 35 comuni, tutti in provincia di Cosenza. Molte le persone che sono uscite fuori casa in preda alla paura anche se al momento non vengono segnalati danni a persone o cose. La conferma arriva dallo stesso sindaco di Cosenza, che spiega: "La gente è scesa in strada per il panico ma la momento non risultano danni". Centinaia anche le telefonate arrivate ai Vigili del Fuoco.

Il sisma è stato preceduto da un'altra scossa di terremoto che ha colpito la stessa provincia ma con magnitudo pari a 3.4  della Scala Richter. Quest'ultima scossa è stata registrata dai sismografi alle ore ore 16:56 con epicentro però in mare, nel Tirreno Meridionale, davanti alle coste calabresi ma ad oltre venti chilometri di distanza. La scossa di magnitudo 4 .4 è stata seguita invece da un'altra scossa di magnitudo 2.8 ma con epicentro sempre in Mare.

A causa dell'evento sismico avvenuto questo pomeriggio, la circolazione ferroviaria è stata sospesa in Calabria a partire dalle 17.25. I treni coinvolti sono quelli sulle linee Sibari-Cosenza, Paola-Cosenza e Sapri-Lamezia-Terme. L'interruzione si è resa necessaria al fine di consentire ai tecnici di Rete Ferroviaria Italiana di effettuare i controlli per verificare le condizioni dell'infrastruttura. In serata Rete Ferroviarfia italiana ha comunicato che il traffico ferroviario è stato riattivato sulle linee Linea Lamezia Terme – Paola e Sapri – Paola fra Paola e Capo Bonifati. Resta sospeso il traffico invece sulla linea Sibari – Cosenza dove è attivo un servizio sostitutivo con bus tra Paola e Sibari.

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