Si frattura una gamba per la caduta di un masso in montagna, ma scende a valle da solo: “Scusate il disturbo”
Dopo una incredibile discesa sopportando forti dolori durante il percorso, è stato soccorso l'escursionista vittima di un grave infortunio nel pomeriggio di ieri 19 luglio lungo il sentiero Cai numero 390 che conduce alle casere Laghet di sotto e di sopra, tra le Dolomiti Friulane. Il giovane, 33 anni, di Pasian di Pordenone, ha riportato una frattura esposta alla gamba a causa della caduta di un masso dall'alto e, nonostante i dolori, è riuscito ad arrivare autonomamente fino alla località di Pian Fontana dove c'erano i soccorritori della stazione Valcellina pronti ad imbarcarsi sull'elicottero a supporto delle operazioni.. Una volta raggiunti i soccorritori, si è pure scusato per il disturbo arrecato.
Il giovane stava facendo una escursione con il fratello minore. Quest'ultimo dopo l‘incidente, avvenuto in una zona dove non c'era alcun segnale telefonico, è riuscito a raggiungere con un'ora di cammino l'area dove ha trovato alcuni automobilisti che gli hanno dato un passaggio fino al punto in cui potesse effettuare la chiamata di soccorso al Nue 112.
L'elisoccorso del Suem di Pieve di Cadore era nel frattempo in perlustrazione dall'alto quando ha ricevuto, appena poco dopo mezzora che l'intervento era scattato, la comunicazione via radio del ritrovamento dai colleghi della Valcellina ed è subito sceso ad imbarcarlo per condurlo all'ospedale di Pordenone. Sul posto sono giunti i tecnici della stazione Valcellina del Soccorso alpino e speleologico. L'elisoccorso ha così imbarcato il ferito, giunto autonomamente a Pian Fontana, e portato in ospedale a Pordenone. Il 33enne ferito si è persino scusato con l'equipe tecnico sanitaria dell'elisoccorso per i ‘problemi' causati.