Scomparsa di Luca Catania, il carabiniere ligure introvabile: “Non aveva nessun problema”

Con  il passare delle ore crescono l’ansia e la preoccupazione dei familiari di Luca Catania, l'appuntato dei carabinieri di 46 anni svanito nel nulla da venerdì scorso dopo essere uscito dalla sua abitazione di Magliolo, in provincia di Savona. In zona proseguono senza sosta le ricerche ed è stato allestito anche un centro fisso di coordinamento da parte dei vigili del fuoco che stanno dirigendo le operazioni visto che ormai sono decine  le persone impegnate tra pompieri, protezione civile, tecnici del soccorso alpino e Forze dell'Ordine oltre alle unità cinofile e ai soccorritori del 118.

Le ricerche per il momento si sono concentrate nell'area boschiva che va dalla casa del militare fino alla vasca dell’acquedotto, al confine con il comune di Tovo San Giacomo, purtroppo senza esito. L’unica piccola traccia fiutata dai cani si interrompe lungo il tragitto che probabilmente è stato preso dall'uomo venerdì mattina poco dopo le 8.30 quando è uscito di casa in abiti borghesi. Ora i soccorritori allargheranno sempre di più l'area di ricerca.

Dall'altro lato si cerca di ricostruire i giorni precedenti alla scomparsa del 46enne. Un dato importante per capire perché l'uomo abbia detto alla moglie di dover frequentare un corso per il suo lavoro mentre aveva telefonato in caserma a Finale Ligure, dove presta servizio da 16 anni, dandosi malato. Secondo familiari e amici non aveva problemi di alcun tipo, né economici né di salite e in famiglia andava tutto bene. Particolare preoccupante però il fatto che sia sparita la sua pistola d'ordinanza  che non è stata trovata né in casa né in ufficio, e si sospetta sia stata portata via dall'uomo prima di sparire nel nulla.

“Siamo davvero preoccupati e non riusciamo a capire i motivi del suo allontanamento e della sua scomparsa. Ci eravamo visti e salutati l’altro giorno, tutto bene, tutto normale, tutto regolare insomma…Mai avrei potuto immaginare una cosa del genere" ha dichiarato il sindaco che conosce molto bene Luca Catania essendo il carabiniere figlio dell’ex sindaco di Magliolo e attualmente consigliere delegato ai servizi sociali e in passato anche assessore.