Sassari, 36enne trovata semicosciente in un lago di sangue nella sua abitazione: si indaga
Una donna di 36 anni è stata trovata semicosciente in casa con gravi ferite alla testa. La giovane, che risiede a Sassari, giaceva in un bagno di sangue e gli operatori del 118 sono intervenuti dopo la telefonata che ha segnalato l'emergenza in via Floris nella serata del 7 settembre, intorno alle 23. Sul posto sono giunti anche i carabinieri che hanno avviato le indagini per ricostruire l'accaduto.
Su quanto successo alla 36enne non si sa ancora nulla, ma le forze dell'ordine sono al lavoro per accertare la dinamica dei fatti. Al momento dell'intervento delle autorità, la donna era semicosciente e per lei è stato disposto il trasferimento in ospedale. Le sue condizioni di salute non sono note. Per chi indaga, restano aperte tutte le piste.
Dall'ospedale viene reso noto che la cittadina sassarese potrebbe essere caduta accidentalmente dalle scale procurandosi le ferite alla testa, ma per il momento le forze dell'ordine non escludono alcuna pista. Quella della caduta accidentale sarebbe la dinamica più accreditata al momento, ma chi indaga non ha ancora escluso altre ricostruzioni.
La 36enne resta ricoverata in ospedale in gravi condizioni, anche se non sarebbe in pericolo di vita. Nel frattempo, i carabinieri intervenuti sul posto hanno raccolto alcune testimonianze dei vicini di casa ed effettuato i rilievi del caso per scongiurare le responsabilità di terzi. I carabinieri raccoglieranno poi anche il racconto della vittima, che per il momento resta ricoverata in ospedale, lontana da ogni possibile stress.
La 36enne è viva per miracolo: l'intervento del 118, infatti, è avvenuto giusto in tempo, quando la donna era semicosciente e stava per perdere i sensi. L'emergenza è stata segnalata tramite telefonata, anche se non è chiaro chi abbia allertato il 118. Ulteriori informazioni saranno rese note con il prosieguo degli accertamenti