Salame e mortadella ritirati dai supermercati per rischio salmonella e Listeria: l’allerta alimentare

Il Ministero della Salute ha segnalato il richiamo, da parte dell’operatore, di un lotto di salame di Magliano e di un lotto di mondiola (o mortadella garfagnina), entrambi a marchio Monte Argegna Salumi. La causa del provvedimento è la presenza di Listeria monocytogenes e Salmonella, rilevata nei campioni analizzati.
I prodotti interessati sono venduti rispettivamente a peso (salame di Magliano) e in confezioni da 500 grammi (mondiola), con data di produzione 03/04/2025, che coincide con il numero di lotto, e data di scadenza 03/07/2025.
A produrre i salumi è la Monte Argegna Salumi di Bertolini e Cecchi Srl, il cui stabilimento si trova in via S. Andrea 3, nella frazione Magliano di Sillano Giuncugnano, in provincia di Lucca. Il marchio di identificazione dello stabilimento è IT 9-2561/L CE.
Per precauzione, il Ministero raccomanda di non consumare i prodotti appartenenti ai lotti indicati. Chi ne fosse in possesso è invitato a restituirli al punto vendita dove sono stati acquistati.

Non si tratta certo della prima allerta alimentare segnalata negli ultimi giorni. Solo oggi abbiamo riportato quella di diversi lotti di tartufi dolci per rischio Salmonella. Tra i casi più recenti spicca il richiamo di un lotto di cozze contaminate dal batterio Vibrio parahaemolyticus e quello del tofu biologico Veggie – Despar, ritirato per un grave errore di etichettatura che poteva indurre in errore i consumatori sulla reale composizione del prodotto.
Poco dopo, anche i fichi secchi a marchio De Lucia sono stati oggetto di attenzione da parte delle autorità sanitarie: le analisi hanno riscontrato valori di aflatossine oltre i limiti consentiti, sostanze tossiche potenzialmente dannose per la salute.