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Rimini, al termine del festino con alcol e cocaina 22enne vola giù dalle scale: è in coma

Un giovane di ventidue anni è ricoverato in gravi condizioni nel reparto di Rianimazione dell’ospedale “Infermi” di Rimini. Avrebbe riportato gravi traumi cadendo dalle scale dopo aver ingerito alcol e cocaina. A quanto emerso, il giovane stava partecipando a un festino in città a base di alcol e droga con amici universitari.
A cura di Susanna Picone
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Un festino a base di alcol e cocaina tra studenti universitari finito con la caduta dalle scale di uno dei partecipanti. Un giovane di ventidue anni di Rimini che ora è in coma, ricoverato in gravi condizioni nel reparto di Rianimazione dell’ospedale “Infermi”. A riportare quanto accaduto a Rimini sono i quotidiani locali. Intorno alle 4 del mattino della notte scorsa al centralino del 118 è arrivata una chiamata: “Correte, il nostro amico non respira. Si è gettato dalle scale”, il grido d’aiuto del ragazzo al telefono. Sul posto, in centro a Rimini, è arrivata immediatamente un’ambulanza con medico a bordo. Secondo una prima ricostruzione, il ragazzo ferito si era lanciato dalle scale dopo aver consumato droga e alcol. Il ventiduenne è stato quindi immediatamente stabilizzato e i sanitari gli hanno somministrato anche dei farmaci per contrastare gli effetti dell’abuso di cocaina.

Gli agenti hanno ascoltato gli amici del ragazzo ferito – Le condizioni dello studente sarebbero gravi: il ragazzo avrebbe riportato diversi traumi interni dovuti al salto e attualmente è ricoverato in Rianimazione in prognosi riservata. Il personale del 118 intervenuto sul posto ha subito avvertito anche la Questura che ha inviato una Volante. E mentre il ragazzo lotta per sopravvivere in ospedale, gli agenti hanno iniziato ad ascoltare gli altri partecipanti al festino. Vogliono capire chi aveva portato la cocaina e dove era stata comprata. Decisive saranno le indicazioni che gli amici del ventiduenne forniranno agli inquirenti per accertare quanto accaduto. Della vicenda è stato subito informato il magistrato di turno, il sostituto procuratore Luigi Sgambati.

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