166 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Palermo. La mamma è positiva al Covid, i bimbi restano soli in macchina: medici li portano in ospedale

Il grido d’aiuto di una madre rimasta sola, in stato di gravidanza, dopo che anche il marito era risultato positivo al Covid. Ricoverata all’ospedale Cervello di Palermo, è stata costretta a lasciare i figli di 2 e 4 anni (anche loro infetti) da soli in macchina per una notte. Ma fortunatamente le cose si sono risolte per il meglio.
A cura di Biagio Chiariello
166 CONDIVISIONI
Immagine

"Ho lasciato i miei due bimbi in auto nel parcheggio di un supermercato. Non ho trovato altre soluzioni. Aiutatemi". Queste la parole in preda alla disperazione che una donna di origini marocchine in stato avanzato di gravidanza ha rivolto, Lunedì sera, ai medici dell’ospedale Cervello di Palermo dove è stata poi ricoverata positiva al Covid. Ma andiamo con ordine. Il primo a risultare positivo al Coronavirus è stato il marito, subito ricoverato in Pneumologia al Cervello, dove si trova attualmente; stessa sort anche la moglie e i figli di 2 e 4 anni. A raccontare la storia è Repubblica:

La donna, incinta, inizia a sentirsi male. Ha paura per il bimbo che porta in grembo. Prima di chiamare il 118, forse pensando di essere dimessa dopo qualche ora, prende i bambini, li mette in auto e li lascia nel parcheggio del supermercato Lidl che si trova tra viale Regione Siciliana e via Perpignano. Telefona alla sorella, anche lei vive a Palermo, le dice di andare a vedere come stanno. Pur se a distanza: entrambi i piccoli sono positivi. Il tempo di uscire dall’ospedale.

In realtà i tempi non sono così bravi e quando la donna lo intuisce si dispera: "Portate i miei figli qui" dice. "Non ho trovato un’altra soluzione", aggiunge. Il ginecologo Francesco Gentile si attiva. Telefona al commissario per l’emergenza covid a Palermo Renato Costa: "Dobbiamo fare qualcosa", gli dice. Così nel posto indicato dalla mamma vengono inviati due medici per la gestione dell’emergenza covid a Palermo. I bimbi hanno trascorso la notte in macchina, ma stanno bene.

Arrivano in ospedale, li sistemano in una stanza vicina a quella della madre. Che può vederli. I battiti del cuore tornano normali. Pochi giorni fa un’altra mamma che doveva essere ricoverata ha chiesto aiuto. I suoi tre figli sarebbero dovuti rimanere soli a casa. "Non mi ricovero senza di loro", ha detto, ferma sulla sua posizione. È intervenuta la struttura commissariale con altri due medici con le tute di protezione, che agli occhi di un bambino sembrano tute da astronauta. Quando i bambini sono arrivati dalla mamma, infatti, le hanno detto: "Ci hanno portato da te gli alieni".

166 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views