678 CONDIVISIONI

Maratona di trapianti a Torino, 24 operazioni in 100 ore: “Il regalo più grande per Natale”

Due  fegati sono arrivati da donatori molto anziani. Tra di loro c’è stato anche un 97enne, “Questo dimostra che la donazione di organi è possibile a ogni età” spiegano alla Città della Salute di Torino.
A cura di Antonio Palma
678 CONDIVISIONI
Immagine

"Le attività di trapianto d'organo non hanno mai sosta e questa organizzazione straordinaria lo ha dimostrato anche in questi giorni di festa", così il direttore generale della Città della Salute di Torino ha commentato la vera e propria maratona di interventi di trapianto avvenuti prima di Natale all'ospedale Molinette dove in cento ore sono stati trapiantati ben 24 organi.

"Un risultato straordinario, reso possibile grazie a uno sforzo senza precedenti del personale infermieristico ma, in primis, ai donatori e alle loro famiglie, piemontesi, valdostane e di altre regioni d’Italia, che per Natale hanno compiuto il regalo più grande" commentano alla Città della Salute del capoluogo piemontese.

Tutto infatti è avvenuto tra la mattina del 20 dicembre e il pomeriggio del 24 dicembre quando le sale operatorie del centro trapianti sono state mantenute attive quasi costantemente. In poco più di cento ore le varie equipe che si sono susseguite hanno trapiantato 9 fegati, 12 reni, 2 polmoni ed 1 cuore salvando o ridando nuove speranze di vita a tantissimi pazienti in attesa di un organo.

Gli organi sono andati a 23 persone diverse perché in un caso due reni sono stati trapiantati in un solo ricevente. Sue trapianti di fegato e due trapianti di rene sono stati resi possibili grazie ai cosiddetti donatori a cuore fermo, donazioni molto complesse e attualmente possibili in pochi ospedali in Italia.

Due  fegati sono arrivati da donatori molto anziani. Tra di loro c'è stato anche un 97enne, ad oggi l’età più avanzata mai registrata nella Rete Donazione e Trapianto di Piemonte-Valle d'Aosta. L'uomo ha donato un fegato trapiantato con successo su una ricevente di 65 anni.

"Questo dimostra che la donazione di organi è possibile a ogni età" spiegano alla Città della Salute. Proprio ai donatori e alle loro famiglie va il ringraziamento di tutti perché nonostante il dolore della perdita di una persona cara, in questi giorni di festività natalizia, hanno deciso di aiutare altre persone donando gli organi.

678 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views