Maltempo, allerta meteo arancione e gialla mercoledì 1° marzo: l’elenco delle regioni coinvolte

Non si assesterà neanche domani, mercoledì 1° marzo, la fase di maltempo che sta interessando l’Italia: saranno ancora le regioni del centro e del sud della Penisola ad essere colpite nelle prossime ore da temporali e nubifragi, in alcuni casi anche intensi.
La Protezione civile ha deciso di diramare diverse allerte meteo per temporali, rischio idraulico e idrogeologico su alcuni territori: innanzitutto l'Emilia Romagna, dove l'allerta sarà di colore arancione su alcune zone, poi la Calabria, la Sardegna, le Marche, l'Abruzzo, il Lazio, la Basilicata, la Campania, il Molise, l'Umbria, la Puglia, dove invece l'allerta sarà di colore giallo.
Maltempo, allerta arancione su Emilia Romagna: le regioni in allerta gialla
Come viene specificato sul sito ufficiale della Protezione civile, ecco i settori interessati dall'avviso di allerta gialla e arancione di domani, mercoledì 1 febbraio:
- Moderata criticità per rischio idraulico / allerta arancione
Emilia Romagna: Costa romagnola, Bassa collina e pianura romagnola - Ordinaria criticità per rischio idraulico / allerta gialla:
Calabria: Versante Tirrenico Settentrionale, Versante Jonico Settentrionale, Versante Tirrenico Centro-meridionale, Versante Tirrenico Centro-settentrionale
Emilia Romagna: Alta collina romagnola, Montagna romagnola
Marche: Marc-2, Marc-1, Marc-6, Marc-5, Marc-4, Marc-3
Sardegna: Campidano, Iglesiente - Ordinaria criticità per rischio temporali / allerta gialla:
Abruzzo: Marsica, Bacino Alto del Sangro, Bacino del Pescara, Bacino dell'Aterno, Bacino Basso del Sangro, Bacini Tordino Vomano
Basilicata: Basi-B, Basi-E2, Basi-A2, Basi-E1, Basi-A1, Basi-D, Basi-C
Calabria: Versante Tirrenico Settentrionale, Versante Jonico Settentrionale, Versante Tirrenico Centro-meridionale, Versante Tirrenico Centro-settentrionale
Lazio: Aniene, Bacini Costieri Sud, Bacino del Liri, Appennino di Rieti, Bacini di Roma
Molise: Frentani – Sannio – Matese, Litoranea, Alto Volturno – Medio Sangro
Umbria: Chiani – Paglia, Trasimeno – Nestore, Nera – Corno, Chiascio – Topino, Medio Tevere, Alto Tevere - Ordinaria criticità per rischio idreogeologico /allerta gialla:
Abruzzo: Marsica, Bacino Alto del Sangro, Bacino del Pescara, Bacino dell'Aterno, Bacino Basso del Sangro, Bacini Tordino Vomano
Calabria: Versante Tirrenico Settentrionale, Versante Jonico Settentrionale, Versante Tirrenico Centro-meridionale, Versante Tirrenico Centro-settentrionale
Campania: Piana Sele e Alto Cilento, Basso Cilento, Tanagro, Tusciano e Alto Sele, Alta Irpinia e Sannio, Penisola sorrentino-amalfitana, Monti di Sarno e Monti Picentini, Alto Volturno e Matese, Piana campana, Napoli, Isole e Area vesuviana
Emilia Romagna: Collina bolognese, Montagna bolognese, Bassa collina e pianura romagnola, Alta collina romagnola, Montagna romagnola
Lazio: Aniene, Bacini Costieri Sud, Bacino del Liri, Appennino di Rieti, Bacini di Roma
Marche: Marc-2, Marc-1, Marc-6, Marc-5, Marc-4, Marc-3
Molise: Frentani – Sannio – Matese, Litoranea, Alto Volturno – Medio Sangro
Puglia: Basso Fortore, Tavoliere – bassi bacini del Candelaro, Cervaro e Carapelle, Gargano e Tremiti, Basso Ofanto, Sub-Appennino Dauno, Puglia Centrale Adriatica, Bacini del Lato e del Lenne, Puglia Centrale Bradanica, Salento
Sardegna: Campidano, Bacini Flumendosa – Flumineddu, Iglesiente
Umbria: Chiani – Paglia, Trasimeno – Nestore, Nera – Corno, Chiascio – Topino, Medio Tevere, Alto Tevere

Meteo, le previsioni per domani mercoledì 1 marzo
Per le prossime ore è previsto dunque un generale peggioramento con precipitazioni sparse e un aumento della ventilazione; i fenomeni risulteranno più significativi su Emilia-Romagna, Marche ed Abruzzo; inoltre le temperature ancora relativamente basse favoriranno nevicate a quote collinari a ridosso delle aree appenniniche settentrionali.
Precipitazioni da sparse a diffuse, localmente anche a carattere di rovescio o temporale, su Emilia-Romagna, specie settori orientali, Marche, Abruzzo, specie settori settentrionali e Sardegna, specie settori meridionali. Nevicate sparse al di sopra dei 200-500 m sull'Emilia-Romagna e al di sopra dei 400-600 sull'Appennino Toscano, con apporti al suolo generalmente moderati, fino ad abbondanti alle quote superiori.
Sono previsti venti di burrasca settentrionali sulla Liguria e dai quadranti meridionali sulla Sardegna, con mareggiate lungo le coste esposte.