269 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Litigano per i soldi in banca, lui tenta di strangolarla con uno strofinaccio davanti ai figlioletti

Ha cercato di strangolare la compagna dopo una lite per i soldi in banca a Belpasso, nei pressi di Catania. L’uomo di 25 anni è stato arrestato dopo una segnalazione arrivata al 112.
A cura di Gabriella Mazzeo
269 CONDIVISIONI
Immagine

Un ragazzo di 25 anni ha tentato di strangolare la moglie dopo un litigio per soldi a Belpasso, nei pressi di Catania. Il giovane è stato arrestato con l'accusa di tentato omicidio e maltrattamenti in famiglia dopo aver cercato di strangolare la compagna con uno strofinaccio nella loro abitazione di via Vittorio Emanuele.

Il 25enne l'avrebbe poi picchiata con il manico di una scopa davanti ai loro due figli minorenni. I militari dell'Arma sono intervenuti dopo una segnalazione al 112.

Arrivati sul posto, hanno cercato di ricostruire la dinamica dei fatti. L'aggressione sarebbe avvenuta dopo una lite riguardante la gestione dei soldi in banca. Dopo la discussione, il 25enne ha colto di sorpresa la compagna e ha cercato di strangolarla con uno strofinaccio davanti ai due figli piccoli.

Il giovane l'ha poi aggredita con il manico di una scopa, colpendola con violenza su tutto il corpo. La donna ha raccontato ai militari dell'Arma di aver già subito violenze da parte del partner: sarebbero almeno due gli episodi avvenuti nel passato recente. 

La vittima ha riferito di aver denunciato il 25enne per entrambi gli episodi. La donna è stata medicata nel pronto soccorso di un ospedale della provincia. I medici hanno riscontrato ecchimosi ed escoriazioni su tutto il corpo e hanno disposto per lei le dimissioni con una prognosi di 15 giorni.

Fermato invece l'aggressore. Il 25enne è stato fermato nei pressi dell'abitazione teatro della violenza dopo una segnalazione arrivata al 112. Gli agenti sono intervenuti immediatamente nell'appartamento di via Vittorio Emanuele II e hanno soccorso la donna, ancora visibilmente provata dalle botte subite. I militari hanno fornito assistenza anche ai due figli minorenni della vittima, che si trovavano in casa al momento della lite e del pestaggio.

269 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views