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Lancia piccole frecce con la fiocina contro i parenti dopo una lite, poi tenta il suicidio: grave il cugino

Un uomo di 64 anni dopo una lite con una coppia di cugini è uscito sul balcone e li ha colpito al collo e all’addome con due dardi lanciati con la fiocina. Una volta in casa avrebbe tentato il suicidio. Il cugino si trova in prognosi riservata.
A cura di Giorgia Venturini
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Immagine di repertorio
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Un uomo di 64 anni è stato arrestato a Ferrara per aver colpito la coppia di cugini impugnando una fiocina e due dardi, che sarebbero delle frecce corte utilizzate per la balestra. Stando alle prime informazioni, tutto sarebbe successo verso le 16.30 nella giornata di ieri 25 aprile in via Copparo. L'arrestato sarebbe uscito sul balcone di casa e avrebbe lanciato con due fiocine due dardi colpendo i due parenti, il cugino e sua moglie, al collo e all'addome. Poi sarebbe rientrato in casa dove avrebbe ingerito diversi farmaci tentando il suicidio.

Subito è stato lanciato l'allarme. Sul posto si sono precipitati i sanitari del 118 che hanno soccorso i due parenti. La donna è stata medicata sul luogo dell'accaduto, mentre il marito è stato elitrasportato all'ospedale "Maggiore Carlo Alberto Pizzardi" di Bologna. Non è chiara la gravità delle sue condizioni ma l'uomo resta in prognosi riservata in rianimazione perché è stato colpito all'addome. Intanto anche l'arrestato è stato soccorso, non è morto nonostante l'eccessiva quantità di farmaci ingeriti: è stato però trasferito al Pronto Soccorso dell'Arcispedale Sant'Anna di Cona.

Nella mattina di oggi 26 aprile i carabinieri del Nucleo Investigativo hanno eseguito il fermo di indiziato di delitto emesso dalla locale Procura nei confronti dell'uomo: dovrà difendersi dall'accusa di tentato omicidio. Ora si indaga per capire nel dettaglio cosa sia successo e il movente di un simile gesto: stando ai primi accertamenti, alla base del gesto ci sarebbe una protratta situazione di disprezzo in ambito familiare. Si procede con tutte le verifiche del caso. Intanto si spera che il cugino in ospedale si riprenda il prima possibile.

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