La denuncia di Briatore sui social: “Una giornalista ha rubato la giacca di un dipendente al Twiga”

Furto al Twiga, il locale esclusivo sul mare di proprietà di Flavio Briatore a Forte dei Marmi. A denunciarlo sui propri canali social è lo stesso imprenditore piemontese. “Stamattina vi do una notizia che per me ha dell’incredibile. È successo che una giornalista di un noto quotidiano toscano, un quotidiano che ha a che fare con il mare”, dice Briatore facendo un chiaro riferimento al Tirreno "è venuta a fare un servizio. Ma mentre era lì si è fregata una giacca di uno nostro dipendente”.
La presunta autrice del furto sarebbe stata identificata grazie alle telecamere di videosorvegllianza.
Qualcuno intorno alle 2/3 del mattino ha trovato i soldi e le carte di credito del nostro dipendente, ma non la giacca. Abbiamo visto dalle telecamera di videosorvegllianza chi era e sono stati i carabinieri ad andare a recuperare la nostra giacca. Vuol dire che il marchio Twiga piace davvero tanto a tutti giornalisti” conclude poi, ironico, Briatore.
Il Twiga è una delle spiagge più costose d'Italia, come emerso da una recente indagine del Codacons. Basti pensare che per una tenda araba con sofa, 2 letti king size, 2 lettini standard, 1 sedia regista e 1 tavolino si spendono ben 600 euro. Nell'agosto dello scorso anno il noto locale era stato pesantemente danneggiato dal maltempo che aveva colpito la Versilia.
Non erano mancate le polemiche contro "gli odiatori professionisti" come li aveva definiti Briatore: "Leggendo i commenti sui social abbiamo fatto felice un mucchio di persone — spiegava l'imprenditore in un video —. Non riesco a capire che Paese di rancorosi e sfigati sia il nostro. Però sono lieto, in un giorno come questo, di fare contenti i tanti che godono delle disgrazie altrui"