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La morte di Sissy Trovato Mazza

In coma da una anno, Sissy esaudisce il suo desiderio: la commovente stretta di mano con Emma Marrone

La cantante salentina ha esaudito il desiderio di Sissy, sua storica fan, andando a trovarla nella clinica dove è ricoverata. La giovane agente penitenziaria è stata ferita un anno fa mentre era in servizio esterno all’ospedale di Venezia. Da allora è in stato vegetativo e lotta con ogni genere di complicanza.
A cura di Angela Marino
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"È stata un'esplosione di gioia e di emozione". Così Caterina, la mamma di Sissy Trovato Mazza, ha commentato la visita a sorpresa di Emma Marrone nella clinica di Zingonia (Bergamo), dove la sua Sissy è ricoverata per la riabilitazione. La cantante ha raccolto l'appello dei familiari a esaudire il desiderio della giovane poliziotta, che desiderava tanto incontrarla. "Emma le ha tenuto la mano per un'ora parlandole dolcemente – ha detto commossa mamma Caterina – è stato bellissimo, Sissy era una sua fan sfegatata, cantava tutte le sue canzoni". "Sissy – ha spiegato Caterina – purtroppo è in stato vegetativo e non ha mostrato reazioni, almeno apparentemente, ma noi speriamo e crediamo che abbia sentito la voce di Emma".

La vicenda della giovane agente penitenziaria, avvenuta circa un anno fa, ha commosso l'Italia. Maria Teresa Trovato Mazza, ‘Sissy', è stata colpita alla testa da un proiettile nell'ospedale di Venezia mentre era in servizio esterno. Da allora la 29enne calabrese lotta con ogni genere di complicanza, passando da una clinica all'altra. Dal giorno di quel tragico ferimento, classificato come tentato suicidio dalla Procura, la famiglia Trovato Mazza si batte perché vengano svolti nuovi accertamenti nella struttura detentiva dove Sissy lavorava svolgendo un ruolo amministrativo, il carcere della Giudecca di Venezia. Il timore della famiglia è che quell'episodio sua riconducibile ai problemi che la ragazza gli aveva detto di aver avuto alla Giudecca. "Qualcuno ha sparato a nostra figlia e vogliamo sapere chi è – ha detto papà Salvatore – non ci arrenderemo finché non avremo risposte. La nostra Sissy era un'atleta professionista, una poliziotta orgogliosa e una persona solare, non si sarebbe mai tolta la vita".

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