Forte terremoto di magnitudo 6.1 scuote la Turchia: scosse avvertite fino a Istanbul, gente in strada

Un violento terremoto ha colpito la Turchia occidentale nella tarda serata di lunedì 27 ottobre. L’epicentro è stato localizzato nel distretto di Sındırgı, nella provincia di Balıkesir, nel nord-ovest del Paese. La scossa è avvenuta alle 22:48 ora locale (le 20:48 in Italia) a una profondità stimata tra 6 e 10 chilometri.
Secondo l’Agenzia turca per la gestione delle emergenze (AFAD) e il Centro sismologico euro-mediterraneo (EMSC), la magnitudo è stata di 6.1, mentre l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) italiano ha registrato un valore leggermente inferiore, pari a 6.0.
Il sisma, di natura superficiale, è stato avvertito distintamente in un’ampia area del Paese: dalle province di İzmir e Bursa fino a Istanbul e Tekirdağ, oltre il Mar di Marmara, a più di 200 chilometri di distanza. Numerosi residenti sono usciti in strada per la paura, mentre sui social circolano video non ancora verificati che mostrano presunti crolli e danni agli edifici.
Il geofisico Kemal Duran ha spiegato che la vastità dell’area interessata è dovuta proprio alla scarsa profondità del sisma: “Il terremoto è stato percepito su un’ampia regione perché si è verificato a pochi chilometri sotto la superficie terrestre”.
Il ministro dell’Interno turco, Ali Yerlikaya, ha comunicato che l’AFAD ha avviato immediatamente i sopralluoghi per valutare l’entità dei danni e garantire assistenza alla popolazione. “Le squadre sono operative sul territorio per monitorare la situazione e assicurare la sicurezza dei cittadini”, ha dichiarato.
Al momento non risultano vittime, ma le autorità hanno invitato la popolazione alla prudenza e a evitare il rientro negli edifici danneggiati fino al completamento delle verifiche.
Lo scorso agosto un terremoto della stessa magnitudo sempre a Sindirgi aveva provocato un morto e ventinove feriti. La Turchia è attraversata da diverse faglie che hanno causato numerose tragedie in passato. Nel febbraio 2023 il sud-est del Paese era stato colpito da un violento sisma che ha fatto circa 53.000 persone e devastato Antakya, anticamente nota come Antiochia.