Due formaggi primo sale ritirati dai supermercati, l’allerta del Ministero e il motivo del richiamo

Il Ministero della Salute ha diffuso un avviso di richiamo precauzionale relativo a due prodotti lattiero-caseari etichettati come privi di lattosio: si tratta della “Luna di primo sale senza lattosio” a marchio Caseificio Longo e del “Primo sale senza lattosio” a marchio Free From Despar. Il motivo del richiamo, come indicato nell’apposita sezione del sito ministeriale, è la presenza di lattosio in quantità superiori a quelle dichiarate in etichetta, fattore che può rappresentare un rischio per i soggetti intolleranti o allergici.
I prodotti coinvolti sono commercializzati in due formati: da un lato, confezioni da 200 grammi con numero di lotto 313227 e data di scadenza 04/06/2025, dall’altro, confezioni a peso variabile con lotto 3132 e scadenza fissata al 03/06/2025, quest’ultimo caso esclusivamente per il marchio Caseificio Longo.
Entrambi gli articoli sono realizzati dallo stesso produttore, il Caseificio Longo Srl, con sede nello stabilimento di via Leonardo da Vinci 43 a Rivarolo Canavese, in provincia di Torino. Il marchio di identificazione dello stabilimento è IT L7A1W CE.
Vale la pena ricordare che, già nei giorni scorsi precedenti, un prodotto simile era stato ritirato dagli scaffali dei supermercati Aldi: si trattava del “Primo sale senza lattosio” a marchio Bonlà, avente lo stesso lotto e la medesima data di scadenza dei prodotti oggetto del richiamo attuale, e anch’esso prodotto dal Caseificio Longo.
In attesa di ulteriori analisi e verifiche, il Ministero raccomanda fortemente ai consumatori intolleranti al lattosio di non consumare i prodotti segnalati. Chi ne fosse in possesso può riportarli al punto vendita dove sono stati acquistati, per ottenere il rimborso o la sostituzione, anche senza presentare lo scontrino.

Quella del primo sale senza lattosio non è certo la prima allerta alimentare registrata di recente. La scorsa settimana abbiamo riportato la notizia del ritiro segnalato dalla catena Penny Market della torta “Festa della Mamma” a marchio Senza Peccato a seguito del ritrovamento di un corpo estraneo all’interno di un’unità del prodotto. In precedenza sono state ritirate tutte le confezioni dell’energy drink Java Monster, dopo che è stato rilevato un contenuto eccessivo di caffeina, potenzialmente pericoloso per la salute. Risale invece alla fine di aprile il richiamo di un lotto di salame del salumificio Ravanetti, contaminato da frammenti di spugna finiti accidentalmente nel prodotto durante la lavorazione.
Sempre nel corso delle ultime settimane, il Ministero della Salute ha disposto anche il ritiro di un lotto di zucchero di palma Thai Dancer (confezione da 200 grammi, lotto 260724, termine minimo di conservazione 26/07/2026), per la presenza di anidride solforosa non indicata in etichetta, un allergene che può provocare gravi reazioni nei soggetti sensibili.