Catania, violentarono ragazza in auto dopo serata in discoteca: due arresti dopo quattro anni

Sono stati arrestati con l'accusa di violenza sessuale di gruppo il 37enne Agatino Sapuppo e il 26enne Emanuele Santangelo, dopo la condanna a cinque anni e tre mesi di reclusione giunta da parte del tribunale di Catania per il reato commesso circa quattro anni fa ai danni di una donna.

La violenza sessuale ripresa col cellulare dai due

I carabinieri della tenenza di Misterbianco, in provincia di Catania, hanno eseguito un ordine di carcerazione per i due che, secondo l'accusa, facevano parte di un terzetto che la notte dell'1 ottobre 2017, dopo una serata passata in discoteca a Catania, circuirono una ragazza, all'epoca dei fatti 25enne, che avevano conosciuto nel locale stesso. Dopo avere abbandonato la discoteca, i due, con la scusa di riaccompagnarla a casa la condussero a bordo della loro auto in una zona appartata di Misterbianco dove la violentarono riprendendo alcune fasi degli abusi anche con un cellulare.

I due condannati in primo grado a sei anni di carcere

Le indagini partite immediatamente dopo la denuncia della vittima, hanno portato al fermo dei due indagati. La vittima era giunta nella discoteca Ecs Dogana Club al porto di Catania nell'autunno del 2017 con un amico che aveva salutato poco dopo per trascorrere la serata con un 30enne conosciuto su Facebook: l'uomo l'avrebbe fatta bere tanto e insieme con altri due si sarebbe offerto di accompagnarla a casa. Una volta in auto però i tre uomini avrebbero dato il via alle molestie poi culminate nella violenza sessuale avvenuto nei pressi del cimitero di Misterbianco. Una lunga indagine quella nata dopo la denuncia culminata in un processo di primo grado con rito abbreviato e una relativa condanna a sei anni, ora la condanna d'appello che riduce la pena a cinque anni e tre mesi. Dopo la notifica del provvedimento i due sono stati condotti nel carcere di Catania Piazza Lanza dove sconteranno la pena.