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Covid 19

Brindisi: Giuseppe, militare Reggimento San Marco, muore per Covid a 46 anni dopo un mese di agonia

Giuseppe Tagliante, militare del Reggimento San Marco di Brindisi, è morto per Covid a 46 anni dopo un mese di agonia. Era risultato positivo al Coronavirus a fine febbraio, poi le sue condizioni sono peggiorate tanto che è stato ricoverato ed intubato. Lascia la moglie e tre figli piccoli: “Persona pulita e semplice”.
A cura di Ida Artiaco
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Immagine da Facebook.
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Lutto a Brindisi, dove il Covid ha fatto un'altra giovane vittima: si tratta di Giuseppe Tagliante, militare del Reggimento San Marco. Aveva 46 anni, era di San Vito dei Normanni e lavorava presso la polveriera di Mesagne. Ma soprattutto era papà di tre bambini. Giuseppe era risultato positivo al Coronavirus più di un mese fa, alla fine di febbraio, insieme ad altri suoi colleghi. Poi le sue condizioni sono peggiorate improvvisamente, anche se pare non avesse alcuna malattia pregressa, al punto che è stato necessario il ricovero in ospedale, prima a Ostuni e poi al Perrino per via delle difficoltà respiratorie.

Qui è stato intubato ed è entrato in coma farmacologico. Ma dopo un mese di agonia il suo cuore ha smesso di battere nelle ultime ore. A casa lo aspettavano sua moglie e i suoi tre bambini, il più grande frequenta la scuola media. Tanti i messaggi di cordoglio lasciati a Giuseppe sui social network: "Una triste notizia ci colpisce ancora, l'autista del San Marco in servizio a Mesagne Giuseppe Tagliente, dopo aver combattuto per diverse settimane con il Covid ha dovuto arrendersi, dandogliela vinta. Noi vogliamo ricordarlo così sul podio del vincitore. A nome di tutti, ci stringiamo alla famiglia in questo momento di profondo dolore. Sentite condoglianze", si legge sulla pagina Facebook del Gruppo Nazionale Leone di San Marco Marina Militare. Ancora:  "Una triste notizia ha colpito la famiglia A.I.JJ.G.D. e la famiglia Wushu del maestro Carlucci Vittorio. Giuseppe Tagliente, allievo, UDG, ma soprattutto persona pulita e semplice, dopo aver combattuto per diverse settimane con il Covid ha dovuto arrendersi", è invece il messaggio dell'Associazione Italiana Jiu Jitsu Goshin Do.

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