Avvelena la presunta sosia con una fetta di cheesecake per rubarle l’identità, condannata 7 anni dopo

Approfittando della loro vaga somiglianza, della comune origine e dell’amicizia che si era instaurata tra di loro, avvelenò l’amica con una fetta di torta cheesecake per rubarle l’identità e il permesso di soggiorno. Per questo una donna russa è stata condannata ora a 21 anni di carcere da un tribunale statunitense, sette anni dopo i fatti.
La 45enne Viktoria Nasyrova era poi scappata prima di essere catturata, non si è mai pentita del gesto e ha anche insultato il giudice della Corte Suprema del Queens che mercoledì l'ha condannata a più di due decenni di carcere per tentato omicidio. La vittima dell’avvelenamento infatti è riuscita sopravvivere e grazie alla sua testimonianza è stato possibile incastrare la donna.

Per i fatti, che risalgono all’agosto del 2016, la donna è stata dichiarata colpevole di tentato omicidio e aggressione ai danni di Olga Tsvyk, estetista e sua amica. Secondo quanto ricostruito da inquirenti e tribunale, Olga Tsvyk aveva preso di mira l’amica dopo essere fuggita dalla Russia a seguito dell'omicidio del suo vicino e le accuse di aver drogato e derubato uomini che aveva trovato su siti di incontri.
“Per lei è stato facile cercare di togliere la vita a un'altra persona. È stato facile ottenere la fiducia di un'altra persona e poi prendere tutto da quella persona… era facile per lei rubare. È stato facile per lei uccidere” ha dichiarato la vittima prima della sentenza.

Tsyvk ha incontrato Nasyrova sei mesi prima che fosse avvelenata. Le due sono diventate amiche e così la condannata ha scoperto che la vittima aveva appena ottenuto il permesso di soggiorno per lavoro. Da qui l’idea di avvelenarla per sottrarle l’identità.
Dopo essere andata a casa dell’amica, Nasyrova ha mangiato due fette di cheesecake offrendo alla donna una terza fetta, che secondo i pubblici ministeri era stata avvelenata. Tsvyk ha detto alla corte che ha iniziato a sentirsi male circa 20 minuti dopo aver mangiato la torta e ha iniziato a vomitare perdendo i sensi. I pubblici ministeri hanno affermato che Nasyrova ha poi rubato il passaporto, i contanti, la carta di autorizzazione al lavoro statunitense e altri effetti personali di Tsvyk scappando via. Tsvk è stata poi trovata da sua sorella e quindi trasportata in ospedale.