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Ablyazov arrestato, il dissidente kazako fermato a Cannes

Il dissidente kazako, marito della Shalabayeva, è stato arrestato a Cannes, in Francia. La notizia, rilanciata da La Stampa, è confermata dal suo avvocato al Financial Times. Ma da Parigi: “Non ne sappiamo nulla”.
A cura di Biagio Chiariello
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18.55 – La notizia dell'arresto del dissidente kazako non viene confermata dalla magistratura francese: "Ci sembra strano perché tutto passa da noi. Noi Non ne sappiamo nulla", fanno sapere fonti della procura di Grasse, nel sud della Francia, interpellate dall'Ansa.

Mukhtar Ablyazov, ex banchiere del Kazakhstan al centro di una controversa polemica in Italia, è stato arrestato nel sud della Francia. La notizia è stata rilanciata da La Stampa, che specifica come il dissidente sia stato fermato vicino a Cannes dalle forze speciali francesi dopo che la Russia aveva chiesto l’estradizione. Sembra che il marito della Shalabayeva avesse con sé un passaporto della Repubblica Centrafricana e girava sotto falso nome. La conferma del fermo è poi arrivata dal suo avvocato al Financial Times. Ablyazov, ex ministro dell'Energia, oppositore del presidente Nursultan Nazarbayev, è ricercato in Kazakistan per frode fiscale. Due anni fa era stato accolto come rifugiato politico in Regno Unito, poi di lui si erano perse le tracce poco prima della fine di maggio quando aveva festeggiato il compleanno in un locale all'Infernetto a Roma. In quei giorni il caso dell'espulsione della moglie e della figlia sul quale il Governo ha tremato non poco. Dell'azione infatti il ministro dell'Interno Angelino Alfano ha detto di non essere stato informato, così come il titolare della Farnesina Emma Bonino.

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