26 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Strage di migranti al largo della Libia: almeno 12 vittime

La guardia costiera libica ha informato l’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (Unhcr) di aver recuperato dei corpi da una barca che aveva subito un incidente avvenuto probabilmente domenica 6 luglio.
A cura di Susanna Picone
26 CONDIVISIONI
Immagine

Almeno dodici persone sono morte in mare al largo delle coste libiche. A renderlo noto è l’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (Unhcr) che è stato informato dalla Guardia costiera libica. Tra le dodici vittime – i corpi sono stati recuperati da una barca incidentata – ci sono una donna siriana e i suoi due figli di tre e sei anni. Morti anche tre cittadini eritrei e sei africani di nazionalità ancora da determinare. L’incidente probabilmente è avvenuto domenica scorsa 6 luglio. Si ritiene che l’imbarcazione, che aveva una capienza di circa 200 persone e che però probabilmente ne trasportava molte di più, si sia capovolta al largo delle coste di Tripoli.  “Le operazioni di ricerca e soccorso sono ancora in corso e la sorte delle altre persone che potevano essere a bordo della nave è tuttora sconosciuta”, ha fatto sapere l’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati. Dinanzi alle troppe tragedie del mare l’Unhcr chiede che le operazioni di ricerca e soccorso realizzate dalle autorità governative vengano ulteriormente rafforzate, in particolare nelle zone ad alta concentrazione di attraversamenti in barca.

Immigrazione, Alfano: lavoriamo per subentro Frontex a Mare Nostrum

Sul tema dell’immigrazione è tornato il ministro dell’Interno Angelino Alfano che, rispondendo alle domande dei giornalisti in conferenza stampa a Milano, ha detto di essere al lavoro per il subentro di un’operazione Frontex a Mare Nostrum. Le nostre navi – ha detto il ministro – saranno sostituite da navi Frontex. Al vertice Ue dei ministri dell'Interno, ha proseguito il titolare del Viminale, “abbiamo ribadito che Mare Nostrum è un'operazione a tempo per l'Italia, eccezionale”. Secondo Alfano, c'è “un'aria buona per una maggiore azione congiunta di tutti i Paesi dell'Europa sul tema dell'immigrazione. C'è la massima disponibilità da parte di tutti”. Cecilia Malmstrom, commissario Ue agli Affari interni, da parte sua ha definito Frontex un’agenzia piccola e ha detto di non avere mezzi e uomini per sostituirsi completamente a Mare Nostrum: “Mare nostrum è un'operazione molto estesa. Avremo bisogno di più risorse dagli Stati membri. Ecco perché – ha spiegato il commissario Ue – chiediamo all'Italia di sedersi al tavolo con noi per stimare esattamente cosa sia necessario” per un'operazione più europea.

26 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views